Una finale molto spettacolare che la BCC Castellana-Grotte ha ben giocato, ma che la Tonno Callipo Vibo Valentia ha giocato ancora meglio vincendo per 3-0 (25-17, 25-22, 25-20) ed aggiudicandosi così con pieno merito l’ambìto trofeo della Del Monte Coppa Italia di pallavolo maschile di serie A2.
Pronostico rispettato per questo primo traguardo di stagione che ha messo di fronte la prima e la seconda della classe in A2. La squadra calabrese, costruita per vincere tutto e tornare subito in Superlega, aveva anche il vantaggio di giocare in casa, dove, quest’anno, ha ceduto pochissimo. Non ha mai perso, ha ceduto solo un punto per il tiebreak vinto con il Ravenna ed ha perso solo un altro set, il resto tutti 3-0.
Un fortino inespugnabile, stasera strapieno, una sfida titanica, ma la BCC, pur perdendo per 3-0, non ha sfigurato. “Bravi loro”, conferma il direttore sportivo Bruno De Mori, “hanno giocato meglio. Per noi stasera la battuta non è andata proprio bene e quindi abbiamo perso un po’ il passo, regalando il cambio palla. Complimenti a Vibo, ma noi siamo contenti di essere arrivati fin qui. Speravamo di arrivare più in fondo perché sognare non è vietato, ma va bene così. Naturalmente, nonostante i nostri numerosi tifosi, loro hanno anche avuto il vantaggio di giocare nel loro palazzetto e questa era una ulteriore difficoltà in più”.
Mister Douglas Cezar schiera Buchegger (15, top scorer ed MVP) opposto ad Orduna (2), Candellaro (10) e Tondo (7) al centro, Terpin (11) e Mijalovic (9) laterali, Cavaccini libero. Entrato Lucconi (1), non entrati Carta, Belluomo, Tallone, Piazza, Balestra e Fedrizzi
Coach Cannestracci risponde con Theo Lopes (12) opposto a Jukoski (1), Presta (8) e Zamagni (6) centrali, Tiozzo (9) e Di Silvestre (2) schiacciatori, Marchisio libero. Entrati Longo, Cattaneo (3) e Ndrecaj, non entrati De Santis, Sportelli e Carelli.
Le due squadre si danno battaglia da subito ma con qualche errore di troppo al servizio. La prima fuga è del Vibo (16-11). La New Mater si riavvicina (17-15) per poi cedere ancora (21-16). Cannestracci manda nella mischia Cattaneo per Di Silvestre, ma senza esito. Finisce 25-17.
Nel secondo set la BCC esprime il massimo sforzo. Riesce a mantenere un piccolo vantaggio nelle fasi iniziali (4-6, poi 9-12) e poi, quando Vibo riesce a pareggiare (12-12), a tenere il passo dell’avversaria fino al 18-18. Poi è Vibo a trovare un bel break (21-18), parzialmente recuperato dalla BCC (21-20), ed a piazzare il colpo finale (25-22).
Nel terzo parziale Vibo mette in mostra anche le sue eccellenti qualità difensive, vanificando tutti gli attacchi del gialloblu (5-2, poi 9-5). Vibo è in pieno controllo ed incrementa il proprio vantaggio (19-13). La BCC reagisce (20-16, poi 22-20), ma Vibo non molla la presa e chiude 25-20, conquistando meritatamente il trofeo.
Nella foto, un attacco di Theo Lopes