All’unanimità sono state approvate alcune modifiche allo Statuto Comunale e al Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale. Sono stati modificati i commi 2 e 6 dell’articolo 57 della Statuto che riducono da 5 a 4 i giorni necessari per la convocazione del consiglio e l’inserimento della possibilità, qualora i consiglieri lo richiedano, di inviare la convocazione a mezzo posta elettronica certificata. Per quanto riguarda il regolamento del consiglio invece, sono stati modificati i seguenti articoli: art. 22 comma 1, per dare la possibilità ai candidati sindaci sconfitti, eletti comunque consiglieri, di aderire ad un gruppo anche se non ha eletto rappresentati in seno al consiglio; l’art. 28 comma 3, che dà al sindaco, nel corso del question time, la possibilità di rispondere per cinque minuti ad ogni argomento; l’art. 35 comma 5 che riduce da 3 a 2 i giorni necessari per la presentazione degli emendamenti; l’art. 41 comma 7 che ribadisce la possibilità dell’invio a mezzo PEC della convocazione del consiglio; l’art. 42 comma che riduce da 5 a 4 i giorni per la convocazione delle sedute. A seguire veniva modificato l’art. 17 comma 1, del Regolamento generale delle Entrate Tributarie: il pagamento delle tariffe riguardanti l’imposta sulla pubblicità e la Tosap deve avvenire entro il 31 gennaio di ogni anno, anche nei casi in cui il bilancio di previsione non sia stato approvato. Il consiglio ha provveduto, poi, a nominare il responsabile della prevenzione della corruzione, così come previsto dalla legge 190 del 2012, indicando per quel ruolo il segretario generale.
Importanti anche le successive modifiche apportate allo statuto della società “Multiservizi Spa”, anche queste approvate all’unanimità. Con queste modifiche viene intensificato il controllo dell’ente sulla società attraverso l’istituto del “controllo analogo”, viene vietata la l'ingresso ad eventuali soci privati, limitando l’accesso a soli enti pubblici; infine, si è adeguato lo statuto alle recenti novità previste dalla spending review. Nello specifico è stata prevista la possibilità di nomina dell’amministratore unico e il rispetto del quote rosa negli organi collegiali.
La seduta si chiudeva con l’approvazione del regolamento per l’istituzione della De.C.O. (Denominazione Comunale di Origine) ossia l’assunzione di opportune iniziative volte alla tutela e alla valorizzazione delle attività agro-alimentari tradizionali locali.
Discusso l'ormai celebre punto ad adunanza segreta sulla Polizia Municipale. Il contenuto del confronto è secretato nel rispetto della legge sulla privacy.