Brutta sconfitta interna per la BCC New Mater contro l'Olimpia Bergamo per 0-3 (23-25, 17-25, 20-25) nei quarti di finale della Coppa Italia A2-A3 sponsorizzata Del Monte. Una sconfitta netta da dimenticare subito per affrontare al meglio la prossima difficile gara esterna con il Reggio Emilia di Pino Lorizio.
Ancora Bergamo. Dopo la lunga serie di risultati positivi in campionato seguiti proprio alla sconfitta rimediata a Bergamo, è ancora contro questa squadra che i ragazzi di Mastrangelo chiudono la partita senza punti. Come sempre in questi casi, c'è demerito per chi perde, ma anche tanto merito per la squadra che vince, soprattutto se vince con grande autorità come ha fatto stasera la squadra lombarda.
Alessandro Spanakis schiera per il Bergamo Wagner Pereira Da Silva (top scorer della gara con 16 punti) opposto a Garnica (4), Erati (2) e Cargioli (6) al centro, Della Lunga (13) e Tiozzo (6) laterali, Fusco libero. A metà primo set Erati nel cadere in un'azione di gioco si procura una sospetta rottura del crociato e viene sostituito da Signorelli (5). Entrati Zonta, Gritti, non entrati Preti ed Alborghetti.
Vincenzo Mastrangelo risponde con Morelli (14) opposto a Fabroni (1), Presta (4) e De Togni (1) centrali, Moreira (7) e Vedovotto (9) schiacciatori, De Santis libero. Entrato Quartarone, Del Vecchio (1), Cubito (3), non entrati Cascio, Imbesi ed Agrusti.
Parte subito forte la squadra bergamasca (4-8). Pochi errori, servizio efficace, buon lavoro a muro, ottime difese e la New Mater è tenuta a debita distanza (10-16). Si infortuna l'ottimo Erati, ma Signorelli lo sostituisce bene e la squadra reagisce a questo evento sfortunato, ricompattandosi subito. Sul 18-22 la squadra di casa ha una reazione con Vedovotto al servizio e riesce ad avvicinarsi fino al 21-22, ma sale in cattedra Wagner che spinge la sua squadra al 23-25 di fine set.
Nel secondo set Bergamo riprende subito a forzare al servizio (2-8), Della Lunga imperversa e la New Mater appare spaesata, non reagisce (7-16). Mastrangelo prova la carta Del Vecchio per Moreira, ma la musica non cambia molto. Si arriva all'8-19 e si prospetta una disfatta, ma con orgoglio la squadra di casa non si arrende, prova a recuperare, ma riesce solo a contenere il distacco a 17-25.
Nel terzo set nuovo cambio in casa BCC, entra Cubito per De Togni. Si parte in equilibrio (5-5), ma una serie di errori gialloblù apre la strada ad una nuova fuga bergamasca (dal 6-8 al 6-13). La Bcc finalmente reagisce e riapre il set (16-17), ma questo Bergamo non lascia scampo, riprende a martellare e procede spedito verso il 20-25 che sancisce uno 0-3 pesante per la New Mater, ma giusto per quello che si è visto in campo.
Questo il commento dei tecnici a fine gara.
Spanakis, Bergamo: "Avevo chiesto ai ragazzi di dare più del cento per cento perchè ci teniamo a questa Coppa Italia. Abbiamo messo la giusta cattiveria nel campo, soprattutto dopo l'infortunio di Erati, uno dei ragazzi migliori con i quali ho avuto modo di lavorare. Abbiamo vinto questa partita anche per lui. In campionato siamo stati discontinui, ma volevamo una serata come questa per tornare alla finale come lo scorso anno. Complimenti ai miei ragazzi che hanno messo in pratica quanto studiato per questa partita".
Mastrangelo, Castellana: "Oggi dobbiamo riconoscere i meriti del Bergamo e capire che abbiamo subìto troppo il loro servizio e la loro ottima difesa. Hanno avuto una qualità di servizio straordinario e dobbiamo provare a tenerli meglio. Volevamo passare questo turno, anche perchè non era stato facile assicurarci questa gara in casa. Adesso azzerare tutto subito e testa a Reggio Emilia dove dobbiamo cercare di riscattare lo 0-3 subìto in casa nel girone di andata".