Una partita che non ha tradito le aspettative e che ha avuto un'evoluzione degna dei migliori gialli.
Due set praticamente dominati dal Piacenza, squadra che ha confermato una solidità impressionante in tutti i reparti ed i successivi combattutissimi tre con la Materdomini che, ancora una volta, ha avuto il merito di non arrendersi e crederci fino all'ultima palla.
Agli ordini degli arbitri campani Vecchioni ed Autuori, mister Botti per Gas Sales Piacenza manda in campo Fei (top scorer con 24 punti) opposto a Paris (5), Tondo (16) e Copelli (4) al centro, Mercorio (7) e Yudin (16) schiacciatori, Fanuli e Cereda liberi, rispettivamente in ricezione e difesa. Entrati Copelli (4), Beltrami ed Ingrosso (1). Non entrati De Biasi, Ceccato e Klobucar.
Mister Castellano risponde con Cazzaniga (20) opposto a Longo, Gargiulo (1) e Patriarca (15) centrali, Fiore (11) e Mazzon (6) in banda, Battista libero. Entrati Di Carlo, Campana (3), Primavera (2). Non entrati Floris, Pilotto e Di Sabato.
Il Piacenza nei primi due set dimostra eccellenti doti tecniche e tattiche che mettono in grande difficoltà la squadra castellanese che, seppur mostrando sufficiente presenza in campo, finisce per cedere le armi sotto i colpi degli inarrestabili Tondo e Fei che chiudono con percentuali di attacco stratosferiche, 90 e 91 % rispettivamente. 5-8, 12-16, 18-21, 19-25 e 5-8, 11-16, 17-21 e 21-25 sono i parziali dei due set che dimostrano indiscutibilmente dove pende l'ago della bilancia.
Ma è a partire dall'inizio del terzo set che cambiano le cose in campo. La Materdomini è conscia di dover tentare il possibile e migliora al servizio mettendo in grossa difficoltà la ricezione ospite ed i successivi contrattacchi. Questa ripartenza, forse inattesa, mina le certezze degli emiliani che "tornano tra gli umani", cominciando a commettere alcuni errori. Tondo e soprattutto Yudin calano molto. Botti è costretto a chiamare Ingrosso in sostituzione dell'australiano e le cose migliorano sensibilmente, ma la squadra di casa diventa inarrestabile e vince i successivi due set, conquistando e vincendo l'ennesimo tiebreak di stagione (è il settimo, dei quali sei vinti).
Anche per questa seconda parte della gara, i parziali sono molto indicativi.
8-7, 16-12, 21-17 e 25-19, poi 8-5, 16-11, 21-19, 25-22 ed infine 4-5, 10-7, 12-7 e 15-11.
Sentiamo due tra i protagonisti della gara ed i due tecnici.
Alessandro Fei, opposto Piacentino e top scorer: "Oggi è stata una partita strana, noi all'inizio molto bene, loro non tanto. Poi loro hanno cominciato a giocare e ci hanno messo in difficoltà con la battuta. Noi siamo andati in difficoltà in ricezione e tutto il resto è andato in calando. Comunque una bella gara, loro sono stati bravi a rimanere sempre in partita".
Roberto Cazzaniga, opposto ed una delle bandiere Materdomini: "Stiamo lavorando bene ed allenandoci per stare bene fino alla fine, siamo la squadra dei cinque set. Oggi contro i secondi in classifica siamo riusciti a giocarcela ed un punto alla volta siamo anche riusciti a vincere".
Massimo Botti, tecnico emiliano: "Abbiamo fatto due set molto sopra alle righe, giocando una pallavolo di altissimo livello. Ci aspettavamo una reazione del Castellana ed è venuta. Loro sono migliorati al servizio e noi, quando le cose si complicano, cominciamo a pensare un po' troppo all'errore e ci perdiamo. Questo è un campo dove si può perdere, ci sta, è un campo difficile, ma noi dobbiamo imparare a soffrire per tre set. Dobbiamo migliorare. Adesso bisogna ripartire con la giusta umiltà soffrendo in palestra perchè nessuno regala nulla".
Maurizio Castellano, tecnico gialloblù: "Loro sono una grande squadra, è la seconda partita che perdono. Noi siamo questi. Devo ringraziare i preparatori fisici che ci consentono di arrivare benissimo fino in fondo. Abbiamo subìto la loro personalità nei primi due set, poi abbiamo cominciato a giocare a pallavolo. Complimenti a tutti i ragazzi".
Nelle foto, Alessandro Fei a destra, Cazzaniga in attacco sotto.