Bene al servizio (10 punti diretti), ottima ricezione (65% di squadra e Fiore addirittura all'80%), muro impenetrabile (ben 16 nella gara), due attaccanti su tre oltre i 20 punti (Fiore 24, Bellei 22), i due centrali in doppia cifra (Scopelliti 16 punti, Sighinolfi 10), Buzzelli superlativo al palleggio. Eppure il tecnico Vincenzo Fanizza, seppur molto soddisfatto, vorrebbe di più: "Vorrei più tranquillità. A fine gara quel rilassamento ed un problemino fisico per Bellei, non riesco a stare tranquillo. Comunque abbiamo cancellato completamente la sconfitta di Lagonegro ed abbiamo preso questi tre punti molto importanti".
A due gare dal termine della Pool Salvezza questa la classifica: Lagonegro 36, Ortona 30, Alessano 28, Brescia 26, Cantù e Potenza Picena 24, Materdomini 23, Montecchio 20, Grottazzolina 19, Club Italia 7. Grottazzolina ed Ortona hanno una gara in meno da giocare giovedì 23. Le prime due salve, le ultime due retrocesse e poi scontri playoff terza-ottava, quarta-settima, quinta-sesta con le perdenti retrocesse.
Quindi solo due certezze: Lagonegro salvo, Club Italia retrocesso. Per il resto tutto da decidere con sei punti a disposizione. La Materdomini va ad Ortona domenica 26 ed ospita Alessano sabato 1 aprile alle 20,30.
Ma parliamo della gara di questa sera.
Coach Di Pinto schiera l'ottimo Argenta (top scorer con 29 punti) opposto a Visentin (2), Codarin (4) e Bucciarelli al centro, Cristofaletti (4) e Zonca (5) in banda, Casulli libero. Entrati Bellini (10) e Buglino (2).
Mister Vincenzo Fanizza risponde con Bellei (22) opposto a Buzzelli (1), Scopelliti (16) e Sighinolfi (10) centrali, Fiore (24) e Casoli (4) schiacciatori, Primavera e Catania liberi. Entrati Longo e Losco, non entrati Gargiulo, Lavia e Disabato.
Si parte con la Materdomini che impone subito un gran ritmo con ficcanti servizi ed ottimi muri. Potenza Picena sembra disorientata e si giunge velocemente a fine set (8-3, 16-10, 25-12).
Nel secondo set i marchigiani reagiscono (1-5), ma i gialloblù recuperano subito (4-5). Si susseguono quindi serie di errori prima da una parte, poi dall'altra, per arrivare appaiati a 18 e poi al 22-22. Qui la squadra di casa trova lo spunto vincente e conclude il set per 25 a 22.
Il terzo parziale è più equilibrato. A braccetto con buone giocate e qualche scaramuccia fino al 22-23 e qui accade qualcosa di imprevisto che infiamma il finale del set. Due muri consecutivi del Potenza Picena per il 22-25, ma Fanizza chiama un video-check per una presunta invasione. Dopo una breve attesa viene data ragione al tecnico castellanese e dal 22-25 si passa al 23-24. Il pubblico s'infiamma. Break Materdomini per il 25-24. Buzzelli ha il servizio del match point, ma lo sbaglia. Diversi errori in battuta, ancora sorpassi e controsorpassi fino allo spunto finale dei marchigiani che vincono il set per 29 a 31 e riaprono la gara.
Il quarto set è specchio del primo. Ma solo fino al 20-7. Ha ragione Fanizza, niente tranquillità. La squadra di casa, anzichè dare il colpo del KO ai marchigiani un po' intontiti, si rilassa e la lascia giocare. Si arriva al 20-11 e finalmente i gialloblù si sbloccano, in tempo per chiudere 25-16 ed aggiudicarsi i 3 punti.
Riteniamo doveroso a fine gara sentire Simone Scopelliti (nella foto) che sta disputando un campionato eccellente e questa sera ha realizzato ben 16 punti. Non male per un centrale!
"Il lavoro ripaga", dice il giovane atleta calabrese, "l'importante è impegnarsi e poi i risultati arrivano. Rispetto allo scorso anno c'è maggiore impegno e più motivazioni perchè ci sono le retrocessioni. Adesso arriviamo abbastanza preparati alle prossime partite con la massima concentrazione, perchè sappiamo che anche un punto può fare tantissimo".