La prima partita mette di fronte il nostro Antonio Carbotta con Rocco Conciauro, numero 23 nel ranking nazionale. Comincia bene Antonio, vince il primo set (11-8), ma cede di schianto nel secondo (2-11). Perde il terzo ai vantaggi (11-13), ma riesce ad impattare (13-11). Al tiebreak però non regge la bravura del palermitano che vince 8-11.
Tocca ora a Jonut Muscalu contro l’esperto mancino Patrizio Mazzola. Jonut si aggiudica il primo set ai vantaggi (13-11), ma, nel secondo, Mazzola sfrutta la buona partenza, mantenendosi avanti fino al 6-11 finale. Nel terzo set, dopo una prima parte in parità, Muscalu scatta e chiude 11-6. Nel quarto set il nostro ancora avanti (5-1, poi 8-4), ma sprecone nel finale (10-12). Nel tiebreak l’atleta locale va in vantaggio e non si lascia più raggiungere chiudendo 11-6. Siamo così sull’1 ad 1 nel conto partite.
Tocca adesso a Roberto Minervini contro il giovane Giorgio Volpe. La differenza di valori è molto evidente e Roberto, dopo un primo set vinto ai vantaggi (12-10), si aggiudica facilmente gli altri due per 11-4 ed 11-2.
Siamo sul 2 ad 1 ed è la volta di Carbotta contro Mazzola: la freschezza atletica contro l’esperienza. Vince il primo set Antonio (13-11), perde il secondo ed il terzo con lo stesso punteggio (8-11), poi riesce a pareggiare (11-9), ma cede ancora una volta nel tiebreak (9-11). E così i siciliani raggiungono il 2-2 nel conto partite.
E’ la volta di Minervini contro Conciauro, è l'incontro clou. Roberto sembra a proprio agio, controlla benissimo l’amico-avversario e si aggiudica agevolmente i primi due set (11-4, 11-7). Sembra tutto facile, ma non è così. Il siciliano rientra prepotentemente in partita ed infligge all’avversario lo stesso trattamento subìto (8-11 e 4-11). Ancora tiebreak! Si giunge al 5-4 e Roberto si ferma di colpo per un problema al ginocchio sinistro. La gara viene interrotta per qualche minuto. Visibilmente sofferente il nostro campione si rialza e riprende il gioco. Nonostante tutto, si porta sul 9-7, ma soffre. Il suo avversario, pur senza infierire, lo incalza, prima pareggiando e poi concludendo per 9-11.
Così Roberto Minervini: “Questa partita è la fotocopia al contrario della gara di Palermo quando perdevo 2 a 0 e ribaltai vincendo 3 a 2. Conciauro è un giocatore molto bravo ed è un amico col quale ho condiviso la maglia azzurra nelle nazionali giovanili. Questa partita potevo vincerla 3 a 0, merito suo che l’ha riaperta. Il quinto set è stato equilibrato, ma avrei dovuto sfruttare meglio la situazione. Il problema al ginocchio? Non voglio accampare scuse, potevo fermarmi, ma sono rimasto in campo ed ho proseguito, quindi merito all’avversario. Ci tenevo tantissimo a questa partita”.
Gioco conclusivo e decisivo: di fronte Muscalu e Volpe. In tanto equilibrio poteva questa partita essere diversa? Guardiamo i parziali: 6-11, 11-9, 11-9, 11-9. E’ finita 3 ad 1 per Jonut che quindi ha conquistato il pareggio per la sua squadra, ma il giovane palermitano gli ha reso la vita molto difficile.
Per concludere, sentiamo il parere del Direttore Sportivo Francesco Coletta: "Un pareggio che ci sta strettissimo perché abbiamo avuto una giornata particolarmente sfortunata in alcuni episodi. Un punto che muove la classifica, ci mette in vantaggio proprio col Palermo, un passettino verso la salvezza che avremmo potuto acquisire già oggi matematicamente. Comunque siamo fiduciosi, la squadra è in salute e guardiamo alla prossima gara a Matera, sperando che l’infortunio di Minervini non sia nulla di grave".