Ludopatia, alcolismo, tabagismo: tra dipendenze legalizzate e patologie sociali
sabato 25 maggio 2013
ore 9:00
Sala Convegni I.R.C.C.S. de Bellis via della Resistenza Castellana-Grotte (Ba)
L’evento vuol evidenziare l’antitesi morale costituita dalle dipendenze legalizzate, patologie compulsive che rimpinguano le casse dello Stato.
Attraverso i contributi degli esperti e le testimonianze dei protagonisti si indagheranno le cause, i tratti distintivi e le ricadute sull’intera società delle servitù volontarie che legano uomini e donne di ogni età all’alcool, al tabacco e al gioco.
organizzazione
In co-promozione con il Comune di Castellana-Grotte, con la collaborazione di S.O.C.R.A., I.R.C.C.S. Saverio de Bellis e ProNovo, con i patrocini di Regione Puglia, Provincia di Bari, Associazione Nazionale Sociologi, Società Italiana di Tabaccologia, Ordine Regionale degli Psicologi e Ordine Regionale degli Assistenti Sociali, Cultura in Tandem e ViviCastellanaGrotte propongono la conferenza Craving, il desiderio nella dipendenza. Ludopatia, alcolismo, tabagismo: tra dipendenze legalizzate e patologie sociali.
L'evento vuol evidenziare l'antitesi morale costituita dalle dipendenze legalizzate, l'amara contraddizione di uno Stato che tutela la salute pubblica, ma lucra sulla vendita di tabacchi, alcool, lotterie e giochi d'azzardo.
Ci sarebbe da chiedersi, innanzitutto, se si tratta di un buon affare, considerati i costi per la prevenzione e la cura dei soggetti dipendenti. Si è calcolato, infatti, che i costi socio-sanitari generati dalle dipendenze siano superiori agli introiti rivenienti dai pubblici monopoli. Sempre più frequenti sono i casi di famiglie lacerate dall'indebitamento, piegate dal decorso di lunghe patologie alcool o fumo correlate. Ne parlano tutti i mezzi di informazione, il tema è attuale. Lo riporta il chiacchiericcio della nostra città di provincia, dove i drammi si svolgono in piazza, dove si sa chi, come e perché. Ma non si fa poco o nulla.
Al pari di altre dipendenze, quelle da alcol, tabacco e gioco sono definite comportamenti disfunzionali, ovvero incapacità di gestire le proprie emozioni. In principio è il piacere. La dipendenza, infatti, è condizione determinata dal piacere. Avviene nel nostro cervello. A livello neuro-biologico l'uso di una sostanza o l'adozione di un comportamento scatena nel cervello l'aumento della dopamina e di altri neuro-trasmettitori in grado di provocare sensazioni piacevoli. Una volta sperimentato il piacere indotto, si ricerca costantemente la reiterazione della sensazione provata, si cerca di ripetere l'esperienza. Quando la ricerca del piacere cede il posto al desiderio compulsivo, si parla di craving. La ripetizione avviene in maniera incontrollata, senza alcuna valutazione dei rischi conseguenti al comportamento distorto. Quali gli elementi distintivi della condizione di craving? Quali le conseguenze finanziarie per i soggetti dipendenti e i loro familiari? Quali le cause e quali le conseguenze per la società? Quale il piacere, nei paradigmi di una società post-moderna dove il consumatore è considerato quale soggetto alla ricerca di emozioni e sensazioni, ovvero alla ricerca di se stesso? Attraverso i contributi degli esperti e le testimonianze dei protagonisti cercheremo di trovare risposta.
Grazie, in primis, all'Amministrazione Comunale di Castellana-Grotte, sollecita nel rispondere ad una richiesta di attenzione su temi di scottante attualità quali quelli di alcolismo, tabagismo e ludopatia. Grazie a chi ha accettato di condividere le proprie dolorose esperienze, a chi ha messo a disposizione il proprio sapere e le proprie conoscenze.
programma
Introduzione di Adriana Mazzarisi - assistente sociale specialista - moderatrice
saluto delle autorità
Francesco Tricase sindaco Comune di Castellana-Grotte
Nicola Pansini direttore generale I.R.C.C.S. Saverio de Bellis
Maurizio Tommaso Pace assessore alla cultura
Giovanni Romanazzi assessore alle politiche sociali
interventi
Il falò delle vanità: dipendenze, psiche e società
Luigi Corvaglia - dirigente psicologo SerT di Monopoli
La dipendenza tra inquietudine e competizione
Alessandro Lattarulo - sociologo docente Università degli Studi di Bari
Le patologie alcol-correlate
Raffaele Cozzolongo - medico gastroenterologo
L'esperienza di "Scegli la vita"
Piero Bellino - Centro di Prima Accoglienza Emmanuel "Scegli la vita"
Ludopatie finanziarie
Augusto dell'Erba - presidente della Cassa Rurale ed Artigiana di Castellana-Grotte Credito Cooperativo
Effetti dello stato di ebbrezza alcolica nella circolazione stradale
Giovanni Recchia - Sostituto Commissario della Polizia di Stato
Le iniziative della Caritas diocesana in contrasto alla ludopatia
Michele Petruzzi - direttore Caritas diocesi di Conversano-Monopoli
relatori
Piero Bellino
Impiegato presso l'I.R.C.C.S. Saverio De Bellis di Castellana-Grotte, operatore socio-assistenziale, educatore professionale e mediatore familiare, è autore de Dall'alcolizzarsi all'amarsi, per ritornare a vivere e co-autore, con Giuseppe Verni, de A scuola di emozioni. Fondatore del Gruppo Alcolisti Anonimi a Castellana-Grotte e a Lecce. Fondatore del Gruppo Narcotici Anonimi a Castellana-Grotte. Responsabile del Centro Ascolto e della Scuola Genitori della Comunità Emmanuel. Educatore presso il centro psico-pedagogico della Comunità Emmanuel di Castellana-Grotte. Coordinatore di due centri psico-pedagogici della Comunità Emmanuel della Provincia di Bari. Fondatore dell'associazione Emmanuel Scegli la Vita, della cooperativa Sorriso, cooperativa sociale a.r.l. Emmanuel a Castellana-Grotte. Si è occupato di sostegno alla genitorialità in collaborazione con l'Amministrazione di Castellana-Grotte.
Parlerà di: L'esperienza di "Scegli la vita"
Luigi Corvaglia
Psicologo, psicoterapeuta cognitivo-comportamentale, dirigente psicologo presso il Dipartimento Dipendenze Patologiche dell'ASL Ba (Sert di Monopoli), collaboratore della cattedra di Psichiatria e Criminologia dell'Università del Salento, vice-presidente nazionale del CeSAP (Centro Studi Abusi Psicologici).
Si occupa, da sempre, del tema della libertà e della dipendenza, nei suoi molteplici risvolti (fisici, psicologici, clinici, filosofici, politici). Membro del Center for a Stateless Society di Tulsa, USA e della Società Italiana di Tossicodipendenza (SITD), si interessa della psicologia sottesa alla "servitú volontaria" (da sostanze, da gioco, ma anche da relazioni, ideologie, gruppi e sette), tema sul quale ha pubblicato molti lavori in italiano ed inglese.
Autore di numerosi articoli per riviste scientifiche sui temi della psichiatria e della psicoterapia, ha pubblicato: Psicopatologia della Libertà (Chieti, 2003), ha curato il volume Riabilitazione psicosociale. Problemi e prospettive (Torino, 2000). Recentemente ha partecipato ai volumi: Drogatologia a cura di A. Taranto (Il filo di Arianna, Roma, 2012) e Manuale di Medicina Sociale (Besa, Lecce, in corso di stampa).
Parlerà di: Il falò delle vanità: dipendenze, psiche e società
Raffaele Cozzolongo
Dal 1989 ad oggi, dirigente medico presso la U.O.C. di Gastroenterologia 1 dell'IRCCS S. de Bellis di Castellana-Grotte (BA), dal 2004 con responsabilità della Struttura Semplice prevenzione, screening e terapia delle epatiti croniche di origine virale.
Nel 1992 ricercatore ospite presso il laboratorio di Epatologia dell'Ospedale Molinette di Torino.
Già revisore di pubblicazioni scientifiche riviste internazionali. Editor ospite nell'anno 2003 per la rivista internazionale Current Pharmaceutical Design. Autore di presentazioni a congressi nazionali. Ha partecipato a numerosi corsi di aggiornamento e congressi in Italia e all'Estero.
Responsabile di progetti di ricerca sull'epatite cronica C e B e partecipante a sperimentazioni cliniche nazionali sulle nuove terapie per le suddette epatiti. Responsabile dell'Ambulatorio di Ricerca Clinica epatiti virali croniche.
Autore e coautore di numerosi abstract e articoli pubblicati su riviste italiane e straniere.
Membro dell'Associazione Italiana per lo Studio del Fegato (AISF).
Componente del gruppo di esperti della Regione Puglia per la diagnosi e terapia delle Epatiti Virali Croniche.
Parlerà di: Le patologie alcol-correlate
Augusto dell'Erba
Avvocato civilista, è presidente della Cassa Rurale ed Artigiana di Castellana Grotte - Credito Cooperativo, vice-presidente di Federcasse, presidente della Federazione delle BCC di Puglia e Basilicata.
Parlerà di: Ludopatie finanziarie
Alessandro Lattarulo
Insegna Sociologia dei fenomeni politici nella Facoltà di Scienze Politiche dell'Università degli Studi di Bari "Aldo Moro". Già co-fondatore della Rivista italiana di Scienze Sociali "Dissensi", è autore di numerose monografie ed articoli pubblicati su varie riviste di stampo scientifico e di tenore divulgativo. Negli ultimi anni ha focalizzato, in particolare, la sua ricerca sulle politiche sociali (Politiche sociali nella crisi. Il caso Puglia, Carocci, Roma, 2012, curato con Guido Memo) e sanitarie in Puglia e nel resto del Paese (In odore di sanità. La governance della salute in Puglia, Cafagna, Barletta, 2012, con Onofrio Romano).
Parlerà di: La dipendenza tra inquietudine e competizione
Don Michele Petruzzi
Sacerdote specializzato in Antropologia teologica. Ha svolto gli incarichi di vice-parroco all'interno della Diocesi di Conversano-Monopoli e quello di educatore presso il Seminario Diocesano di Conversano. È formatore dei capi scout AGESCI pugliesi e all'interno dell'UNITALSI diocesana. Parroco a Monopoli presso la parrocchia Sacro Cuore, è direttore della Caritas Diocesana dal settembre 2012. Svolge attività di formazione degli operatori delle Caritas parrocchiali e dei Centri d'ascolto.
Parlerà di: Le iniziative della Caritas diocesana in contrasto alla ludopatia
Giovanni Recchia
Sostituto Commissario della Polizia di Stato, già comandante della Sottosezione Polizia Stradale di Biella e Distaccamento di Moliterno (PZ), dirige dal 1996 il Distaccamento Polstrada di Castellana Grotte (BA) che opera prevalentemente nel sud-est barese.
Parlerà di: Effetti dello stato di ebbrezza alcolica nella circolazione stradale
Adriana Mazzarrisi
Assistente sociale specialista del Comune di Castellana-Grotte, responsabile II servizio Pubblica Istruzione, Sport, Cultura, già giudice onorario presso il Tribunale dei Minori di Bari. Vice-presidente dell'Ordine degli Assistenti Sociali della Regione Puglia.
Moderatrice
chi siamo
Cultura in Tandem è un'associazione culturale nata nel marzo del 2010 con lo scopo di ideare, produrre e organizzare eventi culturali e di spettacolo, in particolare musicali, in grado di soddisfare la domanda di un pubblico sempre più variegato ed esigente. Cultura in Tandem vuol creare una sinergia singolare tra pubblico e artista. Rimanda, infatti, ad una metafora quella della bicicletta a due che permette di "pedalare" insieme verso la scoperta, lo sviluppo e la promozione dei luoghi e delle diverse forme e ambiti di espressione culturale attraverso il confronto di idee, l'organizzazione e la fruizione degli eventi. Significa muoversi insieme nella stessa direzione, accomunati da intenti e valori comuni.
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