Nell'Atrio d'onore Palazzo della Provincia di Arezzo dal 17 al 26 settembre prossimi, mostra “Oltre il visibile: Dante 1321 - 2021”, la personale dell'oriundo castellanese Vincenzo Nasuto.
L’esposizione, patrocinata da Provincia di Arezzo, Comune di Arezzo, Fondazione Guido d’Arezzo e Associazione culturale APS “Giglio Blu di Firenze”, sarà visitabile a ingresso gratuito il venerdì dalle 16 alle 20, il sabato e la domenica dalle 10 alle 12:30 e dalle 16 alle 20. Nel corso della mostra, eventi collaterali sul tema.
Dopo le serie dedicate a Leonardo da Vinci e Raffaello, il nostro concittadino Vincenzo Nasuto torna a omaggiare un grande italiano, nel settecentesimo anniversario della sua morte e la sua opera più conosciuta, la Divina Commedia.
In mostra, dieci grandi foulard in tessuto realizzati a stampa con coloranti reattivi e una tavola eseguita con gesso e vernici. La collezione - ispirata all’Inferno dantesco - vede protagonisti Virgilio, Socrate, Minosse, Cerbero, Eretici epicurei, Flegias, Avari e Prodighi, Centauri, Maghi e Ulisse, in quel connubio tra arte e moda che è la cifra personale dell'artista.
Chi è Vincenzo Nasuto?
Nato a Castellana-Grotte nel 1968 e trasferitosi ad Arezzo in giovane età, si avvicina alla pittura giovanissimo grazie a Walter Giulioni. Incuriosito dalle tecniche di stampa, si iscrive a un corso professionale di fotomeccanica. La formazione continua all'Istituto d'Arte di Arezzo dove si diploma come disegnatore tessile. Lavora come cartellonista pubblicitario e prosegue nella sua crescita attraverso corsi professionali in Italia e all'estero in grandi aziende, specializzandosi in serigrafia, tampografia e stampa digitale. Al Polo Universitario di Prato acquisisce la qualifica in marketing e internazionalizzazione del prodotto moda e stampa digitale su tessuti. Dal 2007, su richiesta di enti pubblici e gallerie, espone le sue opere in Italia e all'estero ricevendo riconoscimenti. Suo il popolare progetto ''Sciarpa d'artista''.