Venerdì 16 e sabato 17 settembre prossimi l'impanata, la regina delle pietanze castellanesi, torna a regnare nel centro storico cittadino.
Dopo due edizioni limitate dall'emergenza pandemica, l'associazione “Castellana Conviene – Confesercenti” può finalmente riprendere il cammino della “Sagra dell'impanata”, una delle più caratteristiche del territorio dedicata alla promozione di un piatto economicamente “povero” – poiché realizzato con pochi ingredienti (cicorie selvatiche, purea di fave, pane raffermo, olio di oliva extra-vergine e sale) tutti rigorosamente a metro zero – ma particolarmente ricco dal punta di vista nutrizionale. Un piatto emblema della tradizione castellanese celebrato da questa sagra che, come si legge nel motto scelto dagli organizzatori, “Atmosfere e sapori di un tempo... dal 1984”, fu avviata nel giugno del 1984 dalla Pro Loco su iniziativa del docente del locale istituto alberghiero Vito Mastronardi, con la compianta Concetta Sgobba, vera e propria “regina” della preparazione.
L'associazione presieduta da Gianni Lino ha ripreso a valorizzare dal 2016, con il patrocinio dell'Amministrazione comunale la quale, negli anni scorsi, ha curato il riconoscimento della denominazione comunale d'origine, DECO dell'impanata, il supporto della Grotte di Castellana Srl e della Cassa Rurale e Artigiana di Castellana-Grotte Credito Cooperativo.
Tante le novità del programma 2022 che mira ad accogliere le migliaia di appassionati avventori. A partire dalla possibilità di degustazione del piatto per l'intera settimana (da lunedì 12 a domenica 17) nelle attività ristorative castellanesi, fino alle postazioni di distribuzione del piatto nei più suggestivi angoli del centro storico, da largo Bari, al largo della Curia Baronale, da via Trento fino a largo San Leone Magno, vero e proprio cuore pulsante della sagra.
Qui campeggeranno sei stand enogastronomici – dedicati, oltre che alla regina gastronomica della serata con Gianni Ivone nelle vesti di chef, anche a “variazioni sul tema” come la pizza all'impanata di Giampiero Galiano (Antica Roma) o il panzerotto all'impanata di Giulia Gianuzzi (Crazy Pizza) – e il palco dedicato all'intrattenimento curato dai direttori artistici Silvio Perta e Amanda Benini sul quale si esibiranno venerdì 16 il cabarettista Tommy Terrafino, noto al grande pubblico per la partecipazione alla trasmissione Rai “Made in Sud”, con il suo spettacolo “Veganissimo me” e sabato 17 la “20th Century Band”, complesso musicale di otto elementi (le voci di Deborah Giachetti, Angela Scrimieri, Francesca Di Coste ed Elisabetta Ramunno, le tastiere di Nicola Toritto, la chitarra di Domenico D'Asta, il basso di Massimo Daleno e la batteria e le percussioni di Vincenzo Labianca) impegnato nel coinvolgente “Soundtracks liveshow”.
Per ulteriori informazioni è possbile consultare la pagina Facebook e www.sagradellimpanata.it