D-Vino, il progetto formativo dell'associazione nazionale "Donne del Vino" dedicato agli istituti turistici e alberghieri, approda in Puglia.
Introdurre il vino fra le materie di studio, questo lo scopo dell'iniziativa attuata, sino a ora, in tre regioni pilota: Emilia Romagna, Piemonte e Sicilia.
Infatti, i futuri responsabili delle sale dei ristoranti, così come i futuri manager di uffici turistici, agenzie di viaggio o alberghi hanno bisogno di nozioni di base sul vino e sui territori del vino. Il vino, com'è noto, costituisce circa un terzo dei ricavi dei ristoranti e l’enogastronomia è tra le maggiori attrattive per i viaggiatori stranieri diretti in Italia. Più della metà dei cataloghi dei tour operator contiene un’offerta enogastronomica e in Italia ci sono circa 10.000 cantine attrezzate per la wine hospitality, nonché 20.000 imprese del vino aperte al pubblico.
In ultimo, la formazione specifica ha lo scopo di favorire il consumo responsabile fra i giovani. Intende creare, dunque, degli ambasciatori della cultura enologica in grado di influenzare i coetanei in una logica di peer education. Una parte importante della formazione, nello specifico, sarà finalizzata al contrasto dell’abuso e del binge drinking.
La declinazione pugliese dell'iniziativa del sodalizio sarà oggetto di presentazione nella conferenza stampa che avrà luogo martedì 6 dicembre alle ore 10:00 nella sala convegni del dipartimento dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Puglia a Bari, in lungomare Nazario Sauro.
Previsto l'intervento di Donato Pentassuglia, assessore Agricoltura, Industria agroalimentare, Risorse agroalimentari, Riforma fondiaria, Caccia e pesca, Foreste della Regione Puglia, Marianna Cardone, delegata per la Puglia dell’associazione nazionale Le Donne del Vino, Valentino Di Stolfo, dirigente scolastico dell'Istituto Alberghiero I.I.S.S. Aldo Moro di Margherita di Savoia, Giuseppe Vernì, dirigente scolastico dell'Istituto Alberghiero I.I.S.S. "Angelo Consoli" di Castellana-Grotte, Patrizia Miano, responsabile progetto per l'Istituto Alberghiero I.I.S.S. Sandro Pertini di Brindisi.