Fervono i preparativi per la Festa d’Aprile, primo tra i tradizionali appuntamenti pugliesi, che quest’anno si svolgerà dal 28 aprile al I maggio.
Il Comitato Feste Patronali di Castellana-Grotte è al lavoro per dare vita a quattro giorni in cui la fede e la speranza si uniscano alla gioia. Sarà la fantasia di “Faniuolo” a vestire di luci ed emozioni il corso e la piazza nei giorni della festa. Un ritorno più che gradito, a Castellana, la ditta di luminarie putignanese che si distingue per i profili imponenti e i giochi di luce che la rendono tra le più importanti realtà in Italia. Anche il cielo notturno sarà “dipinto” da ben tre ditte pirotecniche: la “Lieto” di Visciano (Napoli) e la “Emozioni fireworks” di Gioia del Colle, domenica 30, mentre la “Fire magic event” di Castellana, lunedì I maggio.
Grande attesa anche per le orchestre di fiati: alle locali bande “Castellana Grotte” (in servizio nei giorni 28, 29 aprile e 1 maggio) e “Vito Semeraro” (nella domenica centrale della festa) si uniranno, sabato, il Concerto di Rutigliano, diretto dal maestro Gaetano Cellamara, mentre, domenica, i concerti di Gioia del Colle “Paolo Falcicchio” e Francavilla Fontana, con la rispettiva direzione dei maestri Rocco Eletto e Ermir Krantja. In chiusura, lunedì, la storica banda “Ligonzo” di Conversano, diretta dal maestro Angelo Schirinzi.
“Siamo davvero emozionati”, dichiara il presidente del Comitato, Franco Di Masi. “In un momento certamente non facile per tutti noi, la dimensione della festa, che l’anno scorso abbiamo riscoperto dopo due anni d’interruzione dovuta alla pandemia, ci aiuta a esprimere i valori più profondi della nostra umanità, oltre che la nostra fede in una Mamma speciale che, dal cielo, veglia sempre su di noi e ci aiuta ad affrontare la vita, con le difficoltà e i momenti belli che, insieme, la rendono unica”.
Si ricorda che la sede del Comitato è aperta tutti i giorni, dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 17:30 alle 20, per accogliere tutti quei piccoli gesti di generosità che, se fatti con il cuore, sono gocce formano il mare. Non resta, dunque, che aspettare con ansia le prossime novità di questa edizione della Festa d’Aprile, che, nel solco della tradizione e della semplicità, porta un po’ d’amore nel cuore dei castellanesi.