Entrato quest’anno per merito nella Itas Trentino, una delle squadre di volley più titolate, ha appena conquistato il titolo di vice campione del mondo per club, in Brasile, nella finale contro la Sir Safety Perugia.
Parliamo di Domenico Pace, un ragazzo castellanese nato nel 2000, cresciuto e formato nelle giovanili della New Mater, con la quale è arrivato in Superlega nel 17/18 a soli 17 anni, rimanendoci per due anni come vice di Cavaccini. Gioca come libero, un ruolo molto difficile, specialistico, divenuto fondamentale, un ruolo dove i pretendenti non mancano, un ruolo dove quelli veramente bravi sono contesi dalle migliori società.
“Quando la BCC è tornata in A2 a fine campionato 18/19”, ci racconta il papà Francesco (Ciccio per gli amici), per tanti anni infaticabile team manager nella New Mater, “abbiamo avuto richieste per un posto da titolare e, dopo una specie di consiglio di famiglia, abbiamo deciso di lasciarlo provare, anche se non è facile accettare l’allontanarsi di un figlio”.
Andò quindi in A3 a Tuscania, il cui tecnico Paolo Tofoli conosceva molto bene Domenico, e rimase nel Lazio per due anni. Gli ottimi risultati ottenuti l’hanno portato quindi a Santa Croce in A2, dove è risultato tra i migliori liberi della categoria. Lo seguiva da tempo anche l’Itas Trentino che, superando la concorrenza di altre squadre, lo ha portato a Trento con un contratto biennale.
Questa splendida carriera è frutto del grande lavoro svolto da questo ragazzo con tecnici di assoluto valore come Pino Lorizio, Vincenzo Di Pinto, Paolo Tofoli, Douglas Cezar. “Si, devo molto ai tecnici che mi hanno allenato e ricordo con piacere ed affetto tutti”, ci confida Domenico appena rientrato dal Brasile, “da ognuno di loro ho preso tutto quello che ho potuto. Paolo Tofoli mi ha dato fiducia e mi ha convinto ad accettare l’offerta di Tuscania. Non è stato facile perche in quell'anno c’è stato il Covid, è stata la prima volta lontano da casa ed ho completato gli studi (è diplomato allo scientifico ad indirizzo sportivo, ndr) ed è stato l’anno nel quale ho acquisito fiducia nelle mie possibilità. Anche a Santa Croce hanno puntato su di me ed ho ricambiato la fiducia e poi, grazie al campionato dell’anno scorso, mi hanno chiamato a Trento in una delle squadre più forti del mondo”.
E adesso è lì con una squadra dal palmares eccezionale (5 coppe del mondo per club, 3 coppe dei campioni, 1 coppa CEV, 4 scudetti, 3 coppa Italia, 3 supercoppa, ecc) a festeggiare questo grande successo insieme ai vari Michieletto, Lavia, Sbertoli, Lisinac, Podrascanin, giusto per citarne alcuni. Disse di lui ad inizio campionato il tecnico Angelo Lorenzetti: “Pace è un libero giovane ma già con buona esperienza, cosa che lo ha portato a disputare, secondo il nostro parere, un’ultima stagione in Serie A2 davvero eccellente. Siamo certi che potrà dimostrare il suo valore anche in SuperLega”.
Complimenti a Domenico dalla redazione sportiva di ViviCastellanaGrotte.
Foto di gruppo dell'ITAS Trentino.
Nella foto sotto di Alice Camia, Domenico Pace con due giganti del volley, di nome e di fatto: Alessandro Michieletto e Srecko Lisinac.