Sabato 21 gennaio 2017, presso la sede di via Mater Domini dell'I.I.S.S. ''Consoli-Pinto'' di Castellana-Grotte, vi sarà l'inagurazione della mostra storiografica "Alle origini della comunicazione politica nella Puglia libera 1943-1945".
L’allestimento sarà preceduto, alle ore 11:00, presso l’auditorium dell'istituto castellanese, da un interessante seminario sul tema della libertà di stampa, rivolto agli studenti degli ultimi anni di corso degli indirizzi Amministrazione Finanza e Marketing, Sistemi Informativi Aziendali e Turismo, a cura degli esperti storici prof. Vito Antonio Leuzzi - direttore dell’I.P.S.A.I.C. e prof. Aldo Muciaccia.
La mostra, che rientra in un più ampio percorso laboratoriale che tende a rinvigorire gli aspetti interdisciplinari dello studio della Storia contemporanea, sarà ospitata presso l’Istituto fino al 6 febbraio prossimo e sarà visitabile su prenotazione anche dalle scolaresche esterne, previo contatto della responsabile, la docente Antonella Sasanelli.
La mostra, curata dalla Sezione didattica dell’I.P.S.A.I.C. (Istituto Per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea) è il frutto della felice sinergia di più soggetti culturali presenti sul territorio, dai promotori - Co.Re.Com Puglia e I.P.S.A.I.C. - all’Archivio di Stato che l’ha ospitata, fino alla sede regionale della Rai - che ha fornito parte della documentazione, alla Biblioteca del Consiglio Regionale della Puglia e all’ANPI regionale - per la collaborazione nell’allestimento.
Contenuti
La mostra disegna un itinerario che, muovendosi dal punto di vista cronologico dall’armistizio alla fine della guerra, vuole ricostruire il processo che porta alla ripresa dell’informazione libera in Puglia e al coinvolgimento degli italiani dopo vent’anni di dittatura, facendo della nostra regione un dinamico laboratorio mediatico.
L’obiettivo della mostra è raccontare i radicali e complessi mutamenti che si registrano sul terreno dell’informazione e della comunicazione politica attraverso i contributi e le figure dei protagonisti, evidenziandone i caratteri peculiari che rendono unica ed emblematica l’esperienza della Puglia, primo lembo dell’Italia libera.
Percorso
La mostra si snoda in 26 pannelli corredati da didascalie; essi presentano documenti (in particolare facciate di giornali dell’epoca) e foto inerenti alle tematiche trattate