Lo scorso venerdì, presso l’Aula Magna della Scuola secondaria di primo grado “De Bellis” di Castellana-Grotte ha preso il via il primo incontro formativo-informativo, nell’ambito del progetto di rete “Prevenzione e contrasto del fenomeno del cyberbullismo” che vede coinvolti scuole, associazioni ed enti del territorio.
L’accordo di rete, firmato il 15 marzo presso la Sala Cerimonie del Comune di Castellana-Grotte nel corso dell'incontro pubblico Non cadiamo nella rete dedicato alla sensibilizzazione e prevenzione del cyberbullismo, ha la precisa finalità di affrontare una piaga spesso sottovalutata e considerata innocua, che invece potrebbe trovare terreno fertile, in diversi ambienti frequentati dai nostri ragazzi, se adulti ed educatori non ne danno una corretta lettura. L’intervento su tale problematica, che si auspica preventivo e non sanzionatorio, richiede una precisa conoscenza di diverse dinamiche, ma anche della capacità di agire in gruppo.
Ai docenti, agli educatori delle varie associazioni, ai genitori, nonché agli stessi ragazzi si chiede la competenza di comprendere la fragilità che emerge non solo nella vittima, ma anche negli osservatori di atti di bullismo che non hanno il coraggio di aiutare il debole per timore del giudizio o del bullo stesso; si chiede anche di individuare le possibili cause che fanno scaturire la violenza agita del bullo, o la molla che fa scattare la violenza dei sostenitori del bullo, la cui ira esplode solo dopo la prima azione del bullo. Competenze troppo complesse che richiedono tempo e capacità di relazione. Non stupisce pertanto, la scelta condivisa da più professionisti dell’educazione di fare formazione-informazione, di confrontarsi, di riflettere, di fare analisi profonda per poter debellare questa violenza che, i mezzi informatici, hanno reso più forte perché si nasconde dietro l’anonimato, perché si propaga con velocità sorprendente, perché permane nella rete. Insieme, ma con diverse azioni, vogliono intraprendere questo cammino, il Comune di Castellana-Grotte, l’I.T.T. “Luigi dell’Erba”, gli Istituti Comprensivi “Angiulli - De Bellis” e “Tauro – Viterbo”, le associazioni “Le Ali di Atena”, “Gruppo teatrale Amici Nostri”, “Scout Agesci” e “I sentieri della Legalità”. Quest’ultima, nelle persone del di Roberto Borraccia e dell’avvocata Aurelia Stolfa, ha dato il via alla prima azione formativa con le classi prime e seconde della Scuola Secondaria di primo grado “De Bellis” e con le classi quinte della Scuola Primaria “Angiulli”.
Il primo tema affrontato è stato quello della legalità e del rispetto delle buone pratiche che un buon cittadino non deve mai accantonare, ma sempre mettere in atto e diffondere perché ogni persona nella sua unicità e diversità possa vivere serenamente con gli altri. Gli alunni hanno manifestato grande interesse ponendo talvolta domande, talaltra riportando esperienze del loro vissuto.