La neonata Unione Ristoratori Castellanesi sarà presente alla manifestazione che avrà luogo, giovedì 6 maggio, dalle ore 9:30, presso la sede della presidenza della Regione Puglia.
Scopo dell'iniziativa, in rappresentanza di un settore particolarmente colpito dalla conseguenze della pandemia, essere ascoltati dal presidente della Giunta regionale pugliese Michele Emiliano, sino all'insediamento di un tavolo di confronto tra istituzioni e categoria.
In un annus horribilis che ha visto molti esercizi ristorativi chiudere i battenti, già a novembre era stato sollecitato un incontro a Palazzo. Nell'imminenza di una nuova apertura, il settore torna in fermento. Diversi i soggetti coinvolti, tra associazioni di categoria e sodalizi di settore, tra cui l'associazione castellanese. Queste le loro richieste.
Abbiamo visto strade stracolme di gente, piazze colorate da tifosi, spiagge affollate, supermercati pieni, chiese gremite per cerimonie religiose, pranzi e feste in abitazioni private per 30/40 persone. E tutto ciò senza alcun tipo di controllo e/o protocollo. Ora basta! Il settore Ho.re.ca. pugliese è stanco di essere l'unico a pagare. Chiediamo all'Amministrazione regionale:
- dei risarcimenti immediati per danni economici e morali per questa inutile serrata;
- il rifinanziamento degli Aiuti Regionali che garantiscano liquidità alle aziende;
- l'azzeramento di tutte le tasse e imposte locali e regionali che riguardano le nostre attività per gli anni 2020 e 2021;
- di farsi portavoce presso il Governo per un'immediata riapertura delle nostre aziende senza alcun limite di orario ma ancora una volta attenendoci responsabilmente alle prescrizioni presenti nelle linee guida del protocollo anti diffusione del virus dell'estate scorsa;
- un piano immediato di rilancio della regione.