Anche l'Istituto comprensivo ''Tauro - Viterbo'' di Castellana-Grotte ha aderito all'iniziativa nazionale "Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole". Organizzate, infatti, ben tre giornate di lettura nella Scuola secondaria di I grado ''Silvia Viterbo'', corrispondenti ad altrettante occasioni di riflessione a partire dall'ascolto di pagine di prosa o di poesia.
L'iniziativa, promossa dal Ministero della Cultura, attraverso il Centro per il libro e la lettura e dal Ministero dell’Istruzione – Direzione generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione, ha lo scopo di diffondere e accrescere l’amore per i libri e l’abitudine alla lettura, attraverso momenti di ascolto e partecipazione attiva come possono essere sfide e maratone letterarie tra le classi, la realizzazione di audiolibri, performance di libri viventi, gare di lettura espressiva, incontri con lettori volontari esterni, gare di dibattito a partire da singoli romanzi. In tutto dodici le classi coinvolte, prime, seconde e terze delle sezioni A, B, C e D.
A incontrare gli alunni, due lettrici e un lettore, castellanesi amanti dei libri che hanno accettato con entusiasmo l'invito dell'Istituto. A coordinare le attività le docenti del dipartimento di italiano.
Calcio d'inizio, il 14 novembre, con l'operatrice culturale Eugenia Rubino, la quale ha incontrato le ragazze e i ragazzi delle terze classi. Sono state proposte le parole davvero “forti” de Chi ha paura muore ogni giorno del magistrato Giuseppe Ayala, libro dedicato al ricordo di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, capisaldi di un’eredità morale che i giovani devono essere capaci di cogliere per comprendere e contrastare il fenomeno della mafia. Attenzione è stata dedicata anche ad altri libri sulla mafia come L’agguato di Capaci di Massimo Canuti, Vita e persecuzione di Giovanni Falcone di Claudio Martelli e Fuori dal sistema di Luigi De Magistris.
A seguire, martedì 15 novembre, Daniela Lovece, giornalista, ha proposto agli alunni e alle alunne delle classi prime la lettura ad alta voce del magnifico ''Streghe'' di Roal Dahl, celeberimmo autore inglese; non è mancata la proposta di filmati e contributi audiovisivi sul tema, in un sapiente gioco di rimandi tra testo originale e trasposizone cinematografica, in uno ad approfondimenti storico-sociali sul tema della ''stregoneria'', dalle origini alla successiva, graduale, stigmatizzazione della ''strega'' nel corso dei secoli. Non sono mancati riferimenti al programma di storia affrontato dalle alunne e dagli alunni del primo anno.
Infine, Antonino Piepoli, animatore culturale estremamente attivo in città, mercoledì 16 novembre, ha raggiunto le classi seconde per proporre articoli e curiosità, dalla rivista castellanese La Forbice, longevo periodico castellanese fondato nel 1975 e diretto da Bernardo Notarangelo. L'occasione è stata propizia per una riflessione sui mezzi di comunicazione e sui messaggi veicolati, verso i quali bisogna sviluppare un adeguato spirito critico.
Alle lettrici e al lettore, in segno di riconoscenza per la disponibilità prestata, è stato fatto dono di libri.
Sotto, alcuni scatti dalle mattinate.