Riceviamo e pubblichiamo una pubblica missiva, indirizzata al primo cittadino dalle castellanesi Angela e Lucia Longo, in merito all'annosa problematica relativa al nostro Cimitero comunale.
Lettera aperta al Sig. Sindaco
Sig. sindaco Domi Ciliberti,
le scriviamo per evidenziarle un grave disagio che abbiamo subito.
Pochi giorni fa è venuto a mancare nostro padre, un padre nato e sempre vissuto a Castellana-Grotte, ma che la sua città non ha potuto, o voluto accogliere nel proprio cimitero a causa della mancanza di loculi. La nostra impressione è che ci siano dei loculi disponibili e che qualcosa in più si sarebbe potuto e dovuto fare.
La sua volontà non era quella di essere cremato o sepolto in terra, ma, per l’appunto, voleva essere sepolto nel loculo, così come i suoi nonni, i suoi genitori, suo fratello e sua sorella. Volontà che, per ovvie ragioni, volevamo rispettare e come unica alternativa, vista la mancanza di disponibilità nel nostro Cimitero, siamo state costrette a rivolgerci al Cimitero di Putignano.
Non possiamo, vista la nostra esperienza, che chiederle di fare qualcosa a riguardo con estrema sollecitudine, affinché altre famiglie castellanesi non subiscano questo spiacevole disagio, specie in quel momento così delicato che - purtroppo - ogni famiglia, prima o poi si trova ad affrontare. Le chiediamo - quindi - di occuparsi della cosa, in considerazione del fatto che, “emigrare” da defunto dopo una vita passata sempre nel proprio paese, non è bello e non è giusto, come non è piacevole per i cari dover recarsi in un'altra città per onorare la tomba del proprio congiunto.
La salutiamo nella speranza che si faccia seriamente qualcosa, in modo da concedere degna sepoltura a tutti i castellanesi, ognuno secondo le proprie volontà.
Porgiamo distinti saluti, certe che vorrà ascoltare il nostro appello.
Angela e Lucia Longo