Dalla canzone d’autore al testo narrativo: la fiaba della Donna Cannone. S’intitola così il lavoro realizzato dagli alunni delle classi 1E e 1H della Scuola Secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo “Angiulli-De Bellis” di Castellana-Grotte, diretto da Gerardo Magro.
Nata da un’idea della docente di Lettere Chiara Manghisi, l’attività ha preso il via dall’ascolto di una delle più belle e celebri canzoni della tradizione cantautorale italiana, “La donna cannone” di Francesco De Gregori, ispirata alla storia d’amore proibita tra due circensi. Molti gli elementi in comune tra la vicenda della donna cannone e la struttura della fiaba, genere narrativo oggetto di studio da parte dei ragazzi; a questi ultimi è stato chiesto, quindi, di inventare lo sviluppo e la conclusione della storia, inserendo alcune delle più comuni funzioni individuate dal linguista russo Vladimir Propp, come il divieto, l’infrazione, l’allontanamento, la fornitura del mezzo magico e il lieto fine.
Il tutto è stato, poi, illustrato attraverso dei disegni realizzati a mano dagli alunni con tecniche di vario tipo. Ne è nato un video che, realizzato grazie all’esperienza e alle competenze musicali e digitali del docente di Sostegno e di Musica Nando Perna, ha esaltato la straordinaria capacità creativa, artistica e - perché no - canora dei ragazzi. Obiettivo dell’attività è stato quello di far cimentare gli alunni nella scrittura di testi coerenti e coesi, ma si è provato anche ad accostare i ragazzi a generi musicali e ad artisti che, sebbene molto lontani dai loro gusti, sono ormai a pieno titolo parte del patrimonio culturale italiano.