Abbiamo raccolto la replica da parte del Sindaco di Castellana-Grotte alla notizia del suo coinvolgimento nel Caso Cisternino. Vi si legge tutto il rammarico di chi si veda coinvolto in una vicenda spiacevole alla vigilia del confronto elettorale delle amministrative di primavera. Franco Tricase, infatti, ha recentemente confermato la propria candidatura alla carica di primo cittadino.
Fermo restando che accetteremo con serenità quelle che saranno le decisioni che prenderanno gli inquirenti, è bene ricordare che al momento dell’insediamento di questa amministrazione, il concorso era stato bandito ed espletato dalla precedente giunta Pinto, sul quale erano in oggetto ricorsi, con implicazioni di carattere penale, promosse da parte di colui che si era classificato al primo posto, che grande clamore ebbero anche sui canali nazionali della TV. Di conseguenza questa amministrazione nei confronti di questa procedure si è sempre mossa con molta cautela, linearità e correttezza. E come si è fatto in questi 5 anni, mai con finalità politiche, perché non mi sono mai interessate le idee politiche dei dipendenti, ma solo le loro capacità, salvaguardando l’interesse supremo della pubblica amministrazione. L’eventuale ritardo nell’assunzione è dovuto all’iter amministrativo che ha risentito anche dell’atteggiamento dilatorio e ostruzionismo del Cisternino, che lo ha visto, anche, più volte sottrarsi alla visita medica, prevista dal regolamento di polizia municipale, ma artatamente non prevista nella delibera di bando di concorso. Giova inoltre ricordare che, al momento del bando e della nomina della commissione, il Cisternino era componente della giunta comunale dell’epoca. E' poi bene precisare, anche, che per quanto riguarda il mancato affidamento della responsabilità di servizio al Cisternino, questa, così come avviene tra l’altro in tanti comuni italiani, non viene affidata automaticamente al comandante. La nostra scelta era dettata dal fatto che il Cisternino non avendo mai fatto né il dipendente comunale, né il vigile urbano, non aveva nessuna esperienza. Non a caso contro questa nostra decisione sempre il Cisternino per ben due volte si è rivolto al TAR il quale, in entrambi i casi, ha rigettato le sue richieste.
- Redazione
- Notizie