Dura la replica del mondo della pallavolo alle accuse di combine mosse da Francesco Baranga, segretario generale di Federbet.
Dalle pagine de Il Fatto Quotidiano, testata che aveva raccolto le dichiarazioni di Baranga, arriva la risposta di Alberto Cisolla, atleta titolato dell'Ortona: "La notizia mi ha lasciato senza parole. Perché chiunque fosse presente al palazzetto ha visto che si è trattato di una partita vera, dura, tesa".
Ai nostri microfoni anche il presidente della cittadina Materdominivolley.it Michele Miccolis non aveva risparmiato strali, affermando di non accettare lezioni di moralità da chi affami la povera gente, riferendosi al gioco compulsivo e ai fenomeni socio-economici collegati.
Duro anche l'a.d. della Lega Pallavolo Serie A, Massimo Righi: "Ogni volta che c’è un flusso di scommesse anomalo, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ci avvisa, ci telefona. Ma questo flusso non c’è stato. Con quali prove Baranga mette sotto accusa la partita?". Per Righi quella di Baranga è semplice ricerca di visbilità: "Ho la sensazione che si stia solo facendo pubblicità. Perché nessuno ha risposto alle accuse? Perché non si risponde a chiunque si alza la mattina e punta il dito contro di te senza mostrare le prove di una possibile colpevolezza".
Vedremo, ora, se Federbet rilancerà o se, come ci auguriamo, si tratti di un'incauta uscita gratuita.