Riceviamo e pubblichiamo dai rappresentanti di lista di Progetto per Castellana e La Puglia Prima di Tutto.
I rappresentanti di lista di Progetto per Castellana e de La Puglia Prima di Tutto hanno consegnato delle proprie osservazioni all’Ufficio centrale per le operazioni elettorali, contestando l’attribuzione del premio di maggioranza al gruppo di liste collegate al Sindaco eletto, sulla base della famosa sentenza del Consiglio di Stato n. 3021/10 del 14/5/2010 (riportata nelle istruzioni ministeriali per l’Ufficio centrale), secondo cui il superamento del 50% dei voti delle liste deve riferirsi ai “voti validi” espressi anche per i candidati sindaci e non a quelli espressi per le liste.
Ferma ed impregiudicata detta questione, gli stessi rappresentanti hanno presentato ulteriori osservazioni fondate sulla recentissima sentenza del Consiglio di Stato - V Sezione - n. 2928/2012 del 21/5/2012, che ribalta l’orientamento della precedente sentenza dello stesso Consiglio di Stato – V Sezione - n. 1197 del 1° marzo 2012 (riportata anch’essa nelle istruzioni): in detta sentenza si afferma il principio che la percentuale del 60% dei seggi esprime il numero massimo dei seggi attribuibili come premio di maggioranza, sicché non si può far luogo ad alcun arrotondamento dei decimali all’unità superiore, non potendo mai essere superata per effetto dei decimali la percentuale del 60% dei seggi attribuibili alla coalizione collegata al sindaco vincente.
I rappresentanti di lista
Mauro Magno (Progetto per Castellana)
Maria Teresa Impedovo (La Puglia Prima di Tutto)