Martedì 11 settembre, a padre Vito Scagliuso il premio "Castellana Solidale" di NOI PER ed ACLI. Ci parla delle motivazioni del riconoscimento conferito al castellanese - a lungo missionario in ogni angolo del Pianeta - Giusy Pinto, volontaria ACLI.
In questi giorni, in occasione dei Festeggiamenti in onore di Maria Santissima del Caroseno, è tornato a Castellana-Grotte padre Vito Scagliuso, noto missionario saveriano, da tempo rientrato dopo la sua lunga missione all’estero. Padre Vito risiede da qualche tempo, infatti, nella sede generale di Parma per la necessità di riposo e cure, ma - quando può - torna con piacere nel suo paese natale che ricorda sempre con affetto.
Le associazioni castellanesi "Noi Per" ed "Acli" non si sono fatti sfuggire l'occasione per invitare padre Vito a rendere una testimonianza sulla sua esperienza missionaria e di vita cristiana in Sierra Leone e per poter aiutare i presenti a comprendere cosa significhi essere cristiani ed uomini di pace oggi, in una società che rischia di perdere la propria identità ed i valori umani e religiosi che la hanno fondata nel tempo.
La ricchezza umana di un missionario, infatti, è senz'altro arricchita dal suo servizio agli ultimi, dalla condivisione delle fatiche e della povertà- morali e materiali- che rendono credibile la sua testimonianza e gli consentono di verificare la ricchezza del vangelo nelle conversioni di persone che prima non lo conoscevano (a differenza di quanto avviene da noi, spesso "vaccinati" ed indifferenti nei confronti di questa ricchezza spirituale). Nel corso dell'incontro, che avrà inizio alle ore 20:30 e sarà coordinato da Antonino Piepoli, dopo il saluto del presidente del Consiglio Comunale Emanuele Caputo e dell'assessore Maurizio Pace, il presidente delle ACLI Gianni Silvestri e il vicepresidente di Noi Per Gianni Manghisi, consegneranno a Padre Vito il premio "Castellana Solidale" che ogni anno le due associazioni assegnano tra coloro che si sono distinti per attività benefiche in favore dei concittadini. Nel nostro caso per ringraziare padre Vito per la testimonianza ed il servizio resi sia all'estero, sia ai castellanesi con la sua presenza ricca di vicinanza e solidarietà. Padre Vito, infatti, quando torna da noi si pone gratuitamente a disposizione di tutti, sia per la celebrazione di messe, sia per le confessioni, sia per la vasta opera di padre spirituale, rincuorando e sostenendo chiunque versi in condizioni di difficoltà (e tutti sappiamo che, in anni difficili come questi, le persone che "si scoraggiano e smarriscono" non sono poche). Durante la serata il circolo ACLI presenterà anche il progetto di servizio civile che due giovani potranno attuare a Castellana (le domande sono aperte a tutti i concittadini e scadono il 28 settembre), mentre NOI PER presenterà le attività per il nuovo anno sociale in favore dei residenti a Castellana con donazioni di cibo, medicinali, vestiario e generi vari a persone in difficoltà (con attestazione ISEE). La serata avrà un finale di convivialità con un brindisi alla salute di padre Vito, con il quale ci fermeremo per uno scambio informale di idee.