Tutti i quattro set giocati in quest'ultima amichevole precampionato (25-21, 25-16, 25-23, 25-16) hanno visto sempre prevalere il gioco ficcante, variato ed attento della squadra castellanese, ma la formazione gioiese, aldilà della differente categoria, ha mostrato ottime trame di gioco e siamo certi che potrà ben figurare nel proprio campionato di competenza, il girone blu dell'A2.
Da segnalare per la New Mater il buon rientro di capitan De Togni, ma anche l'ottimo rendimento di Renan (18 punti totali) e Mirzajanpour (15 punti). In buona evidenza il giovane Simone Scopelliti (7 punti) che ha ben risposto alle chiamate del palleggiatore Falaschi. "Per me è la prima volta in A1 e quindi è una soddisfazione particolare e spero di continuare così ", dice il giovane calabrese che ha già trascorso due anni a Castellana, sponda Materdomini, "a Castellana ormai mi sento di casa, spero di farmi trovare sempre pronto quando mister Tofoli mi darà la possibilità di giocare".
In questa conclusiva fase della preparazione è utile conoscere l'evoluzione del rendimento dei giocatori e quindi chiediamo alla scoutwoman Antonella Ippolito di rivelarci qualcuna delle sue utilissime percentuali: "Stiamo sulla buona strada", risponde l'unica scoutman donna della Superlega, "stiamo lavorando in maniera giusta. Ci sono sicuramente delle cose da migliorare e le percentuali cominciano a soddisfare, soprattutto nel cambio palla ed a muro. Il rendimento è in crescendo in tutti i fondamentali. Bisogna considerare però che in Superlega ogni partita è una storia a se, nel senso che le rilevazioni statistiche devono sempre essere viste non come un punto di arrivo, ma come un punto di partenza per cercare sempre di migliorarsi".
Per concludere, chiediamo a mister Paolo Tofoli di tirare le somme di questa lunga preparazione: "Gioia ha disputato una buona partita. Per noi era importante giocare, abbiamo fatto girare un po' tutti i giocatori ma domenica comincia il duro. C'è molto da lavorare, sempre, perchè questo sarà un campionato difficilissimo dove ci sarà da lottare fino alla fine. Ci sono diverse squadre buone, ne abbiamo incontrato alcune, Vibo, Sora, Siena. Noi dobbiamo alzare l'asticella e dobbiamo giocare più ad alto livello. L'aiuto del pubblico? Certo è molto importante. Se avessimo potuto giocare qui sarebbe stato meglio, ma so che anche a Bari il pubblico ci segue e può costituire l'arma in più. Noi dobbiamo essere sempre combattivi, dobbiamo essere tranquilli, ma combattere sempre col coltello tra i denti".
E adesso si fa sul serio: prima gara in trasferta a Vibo Valentia contro una diretta concorrente e poi, domenica 21, ore 18 al PalaFlorio di Bari, esordio casalingo difficilissimo contro Modena, freschissima vincitrice della Supercoppa italiana e zeppa di supercampioni come Zaytsev, Anzani, Mazzone e Rossini, giusto per citarne alcuni...