Esperienza dal sapore d'Oltralpe per i ragazzi dell'I.I.S.S. ''Consoli - Pinto'' di Castellana-Grotte diretto da Giuseppe Vernì.
Gli alunni delle classi quinte di enogastronomia il 3 e il 4 aprile hanno partecipato a due ateliers in lingua francese sul tema "Contaminazione tra cucina francese e cucina italiana" e "La gastronomia potenziale" tenuti, rispettivamente, dalla docente madrelingua Nathalie Hamon e da Domenico Doria, ex docente di storia della lingua francese presso l’Università degli Studi di Bari. Il tuffo nella storia della gastronomia proposto da Nathalie, ha colto l’interesse dei ragazzi. Per due ore hanno assistito all'originale esposizione, tra contaminazioni, innovazioni e trovate, a dir poco, geniali nonché avanguardiste di chefs e sovrane (Caterina dei Medici). Un excursus tra due tradizioni culinarie, l’italiana e la francese, che ha permesso agli allievi di ritrovare le radici antiche del loro microcosmo linguistico-gastronomico.
Dalla storia dei rapporti tra cucina nostrana e cucina d'Oltralpe veicolata da Nathalie Hamon, poi, si è passati alla ”letteratura gastronomica” istruita da Domenico Doria. Partendo da Raymond Queneau per finire a Italo Calvino e Umberto Eco, anche la “Gastronomia potenziale” ha rapito l’attenzione dei ragazzi. Parole nuove per stuzzicanti suggestioni gastronomiche sono state le sollecitazioni del secondo atelier, dove spesso si è perso il confine tra il verbale e il culinario lasciando spazio all’inventiva ed alla creatività.
Diversi sono stati gli interventi dei ragazzi e le loro proposte gastronomiche tradotte in allettanti menu che aspettano solo di essere concretamente realizzati nei laboratori di cucina.
La realizzazione degli Ateliers è stata curata dalla professoressa Irene Villari, docente di francese presso l’Istituto "Consoli - Pinto", referente del progetto “La gastronomia Potenziale”.