Lo scorso mercoledì, in occasione della celebrazione eucaristica officiata da monsignor Giuseppe Favale, vescovo della diocesi di Conversano-Monopoli, vi è stata l'accoglienza ufficiale dell'effigie restaurata della Madonna del Caroseno da parte della comunità parrocchiale.
Alla presenza del parroco don Vito Cassone, dei restauratori Giuseppe Giacovelli e di Licia Laviola, la castellanese Daniela de Bellis, funzionaria e responsabile dell'alta sorveglianza dei Beni Artistici e Storici territoriali della S.A.B.A.P-BA. ha illustrato i particolari delle operazioni di restauro conservativo ed estetico del pregevole manufatto in cartapesta di scuola leccese.