Anche lo studio di registrazione castellanese "Officina Musicale", al Teatro Antico di Taormina, il prossimo 29 giugno, per la cerimonia di premiazione dell’edizione 2019 dei Nastri d’Argento.
A metà della scorsa settimana, infatti, al Maxxi di Roma, il Museo Nazionale delle arti del XXI secolo, presentati i candidati alla settatantatreesima edizione dei "Nastri d'Argento", l’iniziativa più importante nel calendario delle manifestazioni organizzate dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, riconosciuta dal MiBACT Premio di Interesse Culturale Nazionale, il più antico riconoscimento per il cinema italiano, secondo nel mondo, per anzianità, solo agli Academy Awards.
Tra le nomination per la miglior colonna sonora, infatti, c’è anche quella firmata da "Gratis Dinner" per “I Moschettieri del Re”, film diretto da Giovanni Veronesi, prodotto da Indiana Production con Vision Distribution, scritto dallo stesso Veronesi e da Nicola Baldoni, ispirato ai romanzi di Alexandre Dumas “I tre moschettieri” e “Vent’anni dopo”, interpretato, tra gli altri, da Pierfrancesco Favino, Rocco Papaleo, Valerio Mastandrea e Sergio Rubini. Il film è entrato nelle nomination ai Nastri d’Argento anche per la miglior attrice di commedia (Margherita Buy), la miglior scenografia (Tonino Zera) e i migliori costumi (Alessandro Lai).
"Gratis Dinner", invece, composto da Luca Medici, Giuseppe Saponari e Antonio Iammarino, è una crew di recente formazione, un team di compositori di musica per il cinema e per la tv, il cui debutto è stato proprio con la realizzazione della colonna sonora de “I Moschettieri del Re”, pellicola distribuita nelle sale italiane e non solo da Natale scorso.
Una bella soddisfazione, insomma, per lo studio castellanese "Officina Musicale" il quale, già in passato si era messo in evidenza per le produzioni in campo musicale per Erica Mou e in campo cinematografico per Checco Zalone.
Sempre a "Officina Musicale", poi, è stata tenuta a battesimo l'innovativa formula del Bed&Rec, il primo studio di registrazione turistico d’Italia, iniziativa che aveva trovato riscontro in prestigiose partnership, tra queste quella con l’Accademia Nazionale Siena Jazz. Infine, targata "Officina Musicale" la rassegna estiva castellanese del San Leo Music Fest.
L'inaugurazione di Officina 5.1, poi, lo studio romano di post-produzione audio, struttura di 250 m2, ha segnato il trend di crescita di "Officina Musicale" - tanto nel mercato del cinema, che della televisione. Si pensi al film “Bangla”, alla fiction “La porta Rossa 2”, alla miniserie televisiva “Ultimo - Caccia ai Narcos”, al film “Calcutta – Tutti in piedi” e al film concerto “Noi siamo Afterhours”.
Ulteriori informazioni sul sito www.officinamusicale.net e sui canali social di Officina Musicale.