“Provenivamo da una settimana difficile”, dice Mister Fanizza, tecnico Materdomini, “Castellano febbricitante non ha potuto allenarsi, ma gli faccio un plauso perché si è comunque messo a disposizione. Anche Morelli ha avuto problemi.
Ho chiesto ai ragazzi di lavorare uno per l’altro ed aiutarsi a vicenda ed in questo siamo stati veramente bravi. E’ stata una vittoria bellissima perchè nessuno se l’aspettava in questi termini. Abbiamo sempre detto che l’obiettivo della società e di far crescere i giovani” e queste prestazioni ne sono l’evidente riprova.
Si conclude 3 ad 1 una gara sentita dalle squadre ed anche dalle tifoserie che hanno incitato costantemente i propri beniamini. Rumorosamente, ma anche molto civilmente.
Il Matera del tecnico gioiese Mastrangelo si presenta con lo spagnolo Villena opposto a Pinelli, l’ex nazionale Matej Cernic ed il brasiliano Joventino di banda, al centro Zamagni e Bortolozzo, Suglia libero.
Vincenzo Fanizza risponde con la formazione tipo: Pedron al palleggio in diagonale con Morelli, Castellano e Bevilacqua schiacciatori, Giosa e Spadavecchia centrali ed i liberi Nanni Primavera in ricezione e Nero in difesa.
Si parte in sostanziale equilibrio, ma la Materdomini prevale a muro (6 ad 1 nella prima frazione). I giallo-blù conquistano un piccolo vantaggio (12-9 al timeout), vengono raggiunti e ripartono.
Bevilacqua è bersagliato dal servizio materano, ma riceve bene e contrattacca efficacemente. Si chiude 25 a 21 proprio con una ricezione perfetta di Alessandro ed un primo tempo di Giosa.
Nel secondo set, Matera, ferita nell’orgoglio, reagisce con veemenza, parte di slancio ed approfittando del vistoso calo in ricezione dei castellanesi, chiude agevolmente 16-25.
Grande equilibrio nel terzo set fino al 9 pari, poi Materdomini trova un discreto vantaggio che riesce a portare fino al termine, concludendo 25 a 20.
Il quarto set parte come il secondo per Matera che si porta sul 3-7. Ma questa volta i locali hanno una splendida reazione.
Morelli va al servizio e con l’intera squadra capovolge il risultato (10-7). Mastrangelo chiama un timeout, ma la Materdomini non risente dell’interruzione.
Ormai è inarrestabile e chiude la gara con un sonante 25-15.
Il tecnico materano così riassume quest’ultimo set: “Abbiamo sbagliato la gestione della palla facile e l’avversario ha preso fiducia. Morelli ha fatto la differenza nel servizio ed abbiamo fatto fatica a fare il cambio palla. In quel momento abbiamo perso la testa, sbagliando tutto il resto”.
Morelli, ancora una volta a quota trenta punti, condivide con la squadra il merito della vittoria: “Io non credo che questa sia stata la mia migliore partita. Sono stato si decisivo, ma abbiamo fatto un’ottima prestazione di squadra dopo la scorsa orrenda” (3-2 contro Reggio Emilia, ndr). “Dovevamo fare un’altra pallavolo e l’abbiamo fatta. Forse è stata la nostra migliore prestazione di squadra. Sono contentissimo”. Per quanto riguarda le mie prestazioni, “forse ad inizio campionato qualcuno non sapeva quello che potevo fare, e adesso ha ricevuto la risposta”.