27 gennaio - Giorno della Memoria. Istituito in Italia nel 2000, il Giorno della Memoria rammenta la tragedia della Shoah, l'eccidio di oltre sei milioni di ebrei da parte dei nazifascisti.
Coincide con il giorno nel quale furono abbattuti i cancelli di Auschwitz, il più noto tra i campi di sterminio. Anche nella nostra cittadina, gli istituti scolastici di ogni ordine e grado hanno colto l'occasione della ricorrenza per tornare a parlarne. Shoah come uccisione di massa, ma anche come leggi razziali, discriminazione, emarginazione, deportazione, eugenetica, persecuzione per motivi religiosi, tutti temi che, duole pensarci, vengono a rivestirsi di stringente attualità. Abbiamo ricevuto, dall'Istituto Comprensivo "Tauro-Viterbo", il programma delle manifestazioni previste.
Nell'Istituto Secondario di I grado "Silvia Viterbo" - sulle pareti del corridoio principale - è stato realizzato un murales a ricordo della tragedia del genocidio ebraico. A lavorare al grande progetto, coordinato dal professor Leogrande, assieme agli alunni della Viterbo, i ragazzi della quinta classe primaria della "Giacomo Tauro". Accanto alle realizzazioni grafiche, sono stati riprodotti gli esiti di ricerche sul tema: testimonianze, ricordi, poesie, lettere di sopravvissuti ai campi di concentramento. Si è scelto di realizzare un segno permanente perché vi sia costante occasione di riflessione per i ragazzi della Viterbo, in età per comprendere e capire che il passare dalle teorie di pochi esaltati a delirio collettivo, nei corsi e ricorsi storici, è processo socio-culturale che può ancora accadere.
La tragedia della Shoah va ricordata come ferita inferta all'intera umanità. A perire, infatti, non sono stati solo esponenti del popolo ebraico, ma i migliori sentimenti che caratterizzano l'animo umano.
Assieme al ricordo, si è voluto lasciare anche un segno di speranza, di fiducia, affinché le peculiarità umane possano essere fonte di mutuo arricchimento e le diversità essere universalmente riconosciute come valore. Un'iniziativa, insomma, di alto valore civile ed educativo.
Nella giornata di oggi, inoltre, gli alunni assisteranno alla proiezione del commovente lungometraggio "Storia di una ladra di libri" presso il cinema-teatro So.C.R.A.Te di Castellana-Grotte. Il film, diretto nel 2013 da Brian Percival, è la trasposizione dell'opera di Markus Zusak. Narra della passione per i libri di Liesel Meminger e delle vicende legate alla II guerra mondiale in Germania.