Obiettivi contrapposti per le due contendenti: play off per la Comes Taranto, salvezza per la Grotte di Castellana Volley. Nelle fila delle tarantine, l’esperta centrale Alessandra Labate a Castellana in A1 con la Florens nella stagione 2009-2010: “Tornare in questo palazzetto mi ha fatto un effetto strano, ma molto bello, forse perché ci sono tornata da avversaria. Il pubblico è caldo come l’ho lasciato, è l’elemento in più”.
La gara è stata emozionante: prevalenza ionica nel primo set ed in buona parte del secondo e quarto; supremazia castellanese nel terzo set e nel finale del secondo e del quarto set, quello decisivo e sicuramente più coinvolgente dell’intera gara.
In campo per la squadra tarantina del tecnico Danese, Ventruti opposta a Scaglioso, D’Ercole e Casale schiacciatrici, Labate e Cardone centrali, Mastria libero.
Ciliberti, tecnico locale, risponde con la palleggiatrice Clementi in diagonale con Bruno, Lattanzio e Ragone in attacco, capitan Tanese e Salamida centrali, Miriana Sibilia libero. Nel corso della gara ampio spazio per Mariangela Sibilia e per l’altra diagonale Monna-Irlando, determinanti nel quarto e conclusivo set.
Si parte in sostanziale equilibrio, ma con le Tarantine sempre di qualche punto avanti (timeout tecnici 6-8 e 14-16), fino allo sprint finale che chiude il primo set 19-25.
Stessa partenza nel secondo set. Anche qui leggera supremazia ionica fino al secondo timeout (7-8 e 14-16), quando, finalmente, viene fuori il “carattere” che vuole Ciliberti. Tarantine superate (20-19) e vantaggio mantenuto fino al 25-23 finale. Brave Tanese, Lattanzio, ma tutta la squadra “gira” bene!
Nel terzo set le avversarie partono bene (4-8), ma si fanno raggiungere, superare (9-8) e quindi staccare (16-12) fino al 25-19 finale. Qualcosa sembra essersi inceppato nel Taranto e siamo sul 2 ad 1 per le locali.
Ad inizio di quarto set vien fuori la rabbia delle tarantine che non ci stanno a lasciare l’intera posta in palio (4-8 e poi 6-15), ma a questo punto c’è la mossa tattica di Massimiliano Ciliberti che imprime la svolta decisiva alla gara: cambio della diagonale Clementi-Bruno con Monna-Irlando e dentro Mariangela Sibilia per Ragone. Cambi non certo dettati dal rendimento delle atlete uscite, ma per tentare di cambiare gli equilibri.
Scelta vincente!
Il Castellana rientra prepotentemente in gara, effettua una rimonta strepitosa (parziale di 12-3 per il pareggio a 18), e lotta punto a punto con grande determinazione fino al 25-22 finale.
Copertina per Miriana Sibilia, libero della Grotte Volley che, anche stasera, è stata strepitosa. Miriana è spigliata nell’interviste, così come brava e presente in campo: “Stasera ci siamo impegnate ed abbiamo vinto a livello caratteriale contro il Taranto che è una grande squadra. Volevamo dimostrare che la prima partita persa in casa è stata un episodio. Sappiamo di avere grosse potenzialità e le dobbiamo sfruttare”.
Spazio ai tecnici delle due squadre.
Renato Danese (Taranto): “Noi siamo partiti bene, ma poi il Castellana si è disposto meglio in campo, soprattutto nella correlazione muro-difesa e noi abbiamo avuto difficoltà a concretizzare le azioni di attacco ed abbiamo concesso un po’ troppo alle attaccanti avversarie. Nel quarto set abbiamo anche avuto un calo fisico anche perché non siamo ancora al massimo della condizione”. Massimiliano Ciliberti (Grotte Volley): “Complimenti alla squadra perché ha fatto una super prestazione. Tutte le ragazze sono state decisive, sia chi ha iniziato vincendo secondo e terzo set e sia chi è subentrata nel quarto consentendo la rimonta. Sono tre punti importantissimi per il nostro obiettivo salvezza perché non tutti i nostri concorrenti faranno punti con questo Taranto. Comunque siamo alle prime giornate, il valore reale di questa squadra si vedrà più avanti, già qualcosa potremo capirlo nella prossima gara a Lamezia contro una squadra con gli stessi nostri obiettivi”.