Dopo il successo della prima edizione, in occasione della Giornata internazionale della donna, presso la Sala delle Cerimonie del Palazzo Municipale, II edizione di "Donne - parole e musica in festa", evento ideato e organizzato da ViviCastellanaGrotte con il patrocinio del Comune di Castellana-Grotte.
Perché l'8 marzo a Palazzo? Nel nostro Paese come al di là del mare, la donna vede vacillare le proprie conquiste. Un “soffitto di vetro” ne limita la carriera politica, professionale e accademica. Ci si è liberate dall’imperativo coatto del fare figli, ma se si sceglie di averne, la maternità può ancora corrispondere alla perdita del lavoro. Per non parlare della violenza di genere, cui ViviCastellanaGrotte ha dedicato tre riuscite manifestazioni, nel marzo 2013, nel novembre 2014 e nel novembre 2015.
Una serata a Palazzo non cambierà lo stato delle cose, ma un atto d'omaggio alle donne che vivono e operano nella nostra comunità è un atto dovuto.
Alla presenza del sindaco Francesco Tricase, degli assessori Maurizio Tommaso Pace, Giovanni Romanazzi, Cinzia Valerio
- Daniela Lovece, presidente dell'associazione ViviCastellanaGrotte ha , protagoniste assolute della serata saranno donne, per età, professione, formazione e sensibilità differenti, ma accomunate dalla volontà di omaggiare il femminile nella nostra società. A loro il compito di dare voce ad autrici del passato, a loro l’onere di rappresentare i grandi temi dell’esistenza: la vita, la giovinezza, l’amore, la maternità, la violenza, l'abbandono. Ecco le venti protagoniste della manifestazione: Adriana Mazzarisi – assistente sociale specialista, Antonella Sasanelli – docente di lettere, Antonella Troilo – psicologa, Cinzia Valerio – assessore comunale alle Pari Opportunità, Daniela Sabatelli – dispensatrice di sorrisi, Elena Cervellera – coltivatrice diretta, Gemma Sabbatelli – pensionata, Francesca Lippolis – maestra di violoncello, Lina Di Palma – mamma, Maria Lucia Caruso – primario di Anatomia Patologica, Marisa Munerotto – farmacista, Marta Ladogana – giovane castellanese in cerca di occupazione, Paola Lanzilotta – studentessa di medicina, Pina Perrelli – maestra di karate, Rella Meuli – commerciante, Rosa Mastrosimini – mamma, Marilena Mastronardi – agente di Polizia Municipale, Tea Di Lorenzo – direttrice responsabile di Radio Puglia, Virginia Dibello – legale e presidente della Fondazione “S. De Bellis” onlus. In apertura e chiusura di serata, poi, le note della giovanissima clarinettista Marica Caforio.
Ad introdurre ogni lettrice, sensibile presenza maschile soprannominata scherzosamente il "valletto", Antonello Martino, esperto musicale castellanese.
Non è mancato il momento delle premiazioni. Fiori per Marisa Clori, preziosa risorsa nelle fasi organizzative della manifestazione e fiori per Luciana Robertone, coraggiosa mamma di Loredana Colucci vittima castellanese di femminicidio.
Alle protagoniste della I edizione presenti, poi, è stato consegnato un magnete ricordo della loro passata partecipazione.
Al termine, momento conviviale nelle belle sale di Palazzo Comunale.
9 marzo 2016 - immagini di Domenico Ladogana - servizio di Daniela Lovece