Il quattordici luglio scorso, a firma del ministro della salute Beatrice Lorenzin, è stato emanato il decreto di nomina di Gianluigi Giannelli quale nuovo direttore scientifico dell'I.R.C.C.S. "Saverio De Bellis" di Castellana-Grotte.
Nato a Bari e laureatosi in Medicina nel 1987, nel 1992 ha ottenuto il Diploma di Specializzazione in Medicina Interna; nel 2012 ha ottenuto il titolo nazionale di Professore Ordinario in Medicina Interna, Gastroenterologia e Malattie Infettive. Sino ad oggi ha ricoperto la carica di Professore Associato presso il Dipartimento di Scienze Biomediche ed Oncologia Umana del’Università degli Studi di Bari. Autore di oltre 150 articoli, con 5.000 citazioni con Impact Factor complessivo di 289,43, Gianluigi Giannelli pare fare proprio al caso dell'istituto castellanese, ente ospedaliero specializzato in gastroenterologia che opera da decenni quale Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico di diritto pubblico.
La funzione principale del nuovo Direttore Scientifico sarà proprio quella di promuovere e coordinare le linee strategiche e programmatiche di ricerca, organizzandone l’attività con particolare attenzione agli aspetti traslazionali e all’innovazione tecnologica, al fine di perpetuare la personalizzazione dei percorsi diagnostico-terapeutici mediante l’integrazione tra attività di collaborazione con attività di sviluppo della ricerca clinica e pre-clinica.
Come si sa, all'I.R.C.C.S. "Saverio De Bellis" la ricerca è di casa: vi sono impiegati 42 ricercatori; nel 2015 vi sono state 37 pubblicazioni con un Impact Factor di 141,52 punti.
A latere delle attività di ricerca, inoltre, vi sono quelle di formazione nel campo biomedico, organizzazione e gestione dei servizi sanitari in campo nazionale e internazionale, di prestazioni di ricovero e cura di alte specialità epatologiche innovative, di progettualità sperimentali nei settori epatogastroenterologico e nutrizionale.
Una realtà della quale i castellanesi vanno, giustamente, orgogliosi.