Nel primo pomeriggio di oggi, si è apprestata a partire la seconda squadra dell'AVPA in soccorso al popolo del sisma marchigiano-lazionale. Dopo le unità cinofile, questa volta è il turno dei volontari dotati di tende pneumatiche per l'allestimento del PMA (posto medico avanzato).
Si tratta di un'enorme struttura mobile, composta di più vani, che consente l'allestimento di saletta d'attesa, brandine per osservazione primo intervento di soccorso e, nei casi limite, operazioni chirurgiche vere e proprie. Tre volontari castellanesi raggiungeranno i luoghi del disastro dove, coordinati dai responsabili della Protezione Civile, apporteranno aiuto lì dove ve ne sarà più bisogno. Abbiamo documentato il lungo e faticoso lavoro di allestimento del mezzo di trasporto: la quantità di materiale che vi trova posto è davvero incredibile. Se fino a poche ore fa la destinazione era nota, appare ora certo che non potranno raggiungere i loro colleghi all'opera ad Amatrice, il centro - difatti - è irraggiungibile.
Al momento in cui scriviamo attendono di conoscere con esattezza il luogo di destinazione, tenendosi pronti alla partenza in ogni momento.
Ad oggi, non si sa se altri volontari partiranno per le zone del sisma o se, dalla prossima settimana, si metterà in atto un sistema di turnazione. Intanto, a loro e in nostro nome, buon lavoro.