Buone nuove dagli esami di Stato per il mondo dell'istruzione nel Meridione d'Italia. Se in tutto il Paese i 100 e lode sono stati 5.133, solo in Puglia sono stati 934, il 2,6% contro la media nazionale dell'1,1%.
Tra gli istituti scolastici castellanesi, eccellente la prestazione dell'I.T.T. "Luigi dell'Erba"; per la soddisfazine della dirigente scolastica Teresa Turi, del corpo docente e non docente, ben tredici ragazzi del quinto anno si sono diplomati con la votazione di 100 e lode.
Si tratta di Sportelli Giuseppe, Pugliese Federica, Elefante Francesca Mariapia, Lippolis Gabriele, Miccolis Antonella, Giliberti Vincenzo, Netti Thomas per Chimica e materiali. Per Informatica: Giotta Camilla Silvana, Montanaro Vito, Spillo Giuseppe, Amodio Gabriele, Lanzilotta Francesca, Sansonetti Angelo Pio.
Hanno conseguito il 100, sempre per Chimica e materiali, Ivone Marianna, Dibiase Fabrizio, Nocera Nicola, Pavone Giovanni, Sallustio Samuele.
Per Informatica, i centenari sono stati Pellegrini Vittorio, Sportelli Valerio, Netti Isabella, Abbruzzi Giovanni.
Per Produzioni e trasformazioni, unico 100 quello di Nitti Giovanna.
Ma vi sono altri motivi d'orgoglio per l'istituto scolastico di II grado castellanese; nelle competizioni disciplinari, infatti, gli alunni del "dell'Erba" hanno sbancato.
Pace Felice, partecipante ad una gara internazionale di informatica, la Cisco Networking Academy NetRiders, è risultato il primo fra gli italiani; Mignozzi Luca e D'Onghia Francesco hanno partecipato, primi dalla fase regionale, alla finale nazionale dei Campionati internazionali di Giochi matematici dell'Università Bocconi di Milano.
Pellegrino Giovanni e Sportelli Giuseppe, dopo aver superato la fase regionale, hanno partecipato alla finale nazionale dei Giochi della Chimica conquistando rispettivamente il secondo posto e la medaglia d'argento fra gli studenti del biennio e il quarto posto e una menzione speciale fra gli studenti del triennio.
Accanto alle eccellenze, altro motivo di soddisfazione è la discesa del tasso di studenti con giudizio sospeso e del tasso di discenti che non hanno superato l'anno in corso.
Un successo che va diviso tra istituzione scolastica, famiglie e ragazzi, in un virtuoso sistema che premia tanto le eccellenze, come presta attenzione alle debolezze, ad esempio l'avvio dei corsi pomeridiani di recupero tenuti dai docenti dell'organico potenziato messo a disposizione dal MIUR.