Dall'Istituto Comprensivo "Angiulli - De Bellis", la cronaca delle attività del "Progetto Natale": nonni falegnami, sarti e cuochi, per la gioia dei più piccoli.
Dicembre è un mese speciale. È il mese dei doni, delle luci colorate e dello scampanellio delle slitte. Dei jingle per le strade e i vicoli dei centri abitati.
Degli auguri e dei brindisi. “Augurandoci il bene per tutti quanti” come recita il brano di Peter Hollens “December song”.
Quel sentimento di pace e di gioia dovrebbe perdurare anche nelle altre stagioni e non solo in questa che registra all’anagrafe la nascita del bambino più conosciuto di tutti i tempi, quel Jesus, Re dei Giudei delle Sacre Scritture .
Vogliamo fermare il tempo e la memoria. E rivivere la magia dell’Amore, l’unico sentimento per cui la nostra vita “vale”.
Perciò noi della Scuola Primaria e della Scuola dell’Infanzia dell’Istituto Comprensivo “Angiulli – De Bellis “ di Castellana siamo impegnati in un percorso didattico di scoperta e conoscenza di luoghi e tradizioni natalizie. Proprio per riportare alla memoria i suoni, i colori, le sensazioni vissute tra i vicoli, le piazze, le chiese dai nostri nonni. Per rendere ancora attuale quella magia.
Intorno attività, tradizioni, che si legano, si intrecciano, a volte si slegano dallo stesso rito religioso. Una ricerca in erba per ricordare storie di cui si sente ancora l’eco e che “abitano” i luoghi intorno a noi.
La scuola ha provato a ripensare il Natale in uno sforzo collettivo e generoso, in una dimensione dilatata dove il locale si unisce all’universale, dove l’attualità abbraccia la tradizione, dove il regalo diventa dono.
Insieme, docenti, genitori e alunni mettiamo in scena, nei vicoli del centro storico, una storia vera , la storia di Gesù. Non solo un presepe vivente, ma un allestimento metaforico orientato al passaggio dall’ascolto della storia, alla creatività espressiva.
I valori del Natale, la pace, l’amore, la bontà, si calano nel quotidiano con attività didattiche e con uno sguardo attento al mondo in cui viviamo.
E così calzolai, falegnami, fornai, tessitrici e massaie del borgo antico diventano arte, cultura, gastronomia, artigianato, tradizioni e intrattenimento per grandi e piccoli nel pomeriggio del giorno 20 dicembre 2016 e animeranno i vicoli del centro storico di Castellana-Grotte per un Natale all’insegna della tradizione.