Riceviamo e pubblichiamo dall'associazione "Amici di Beppe Grillo" in merito a Raccolta differenziata del farmaco e sicurezza dei cittadini.
Abbiamo notato che, negli ultimi giorni, sono spuntati per strada nei pressi delle farmacie, i contenitori dei farmaci e medicinali scaduti. Un piccolo passo avanti che ci fa sperare che finalmente i farmaci possano essere smaltiti in modo corretto e non "gettati" nei cassonetti come è avvenuto purtroppo spesso. Ricordando che tra gli stessi sono compresi farmaci pericolosi come i citotossici e i citostatici non possiamo che mostrare stupore e preoccupazione per il silenzio degli esperti. Infatti, mentre possiamo considerare lievemente alleggerito l'aspetto ambientale rispetto al recente passato, dobbiamo segnalare la pericolosità derivante dall'aver utilizzato quel tipo di contenitore dal quale chiunque può estrarre il farmaco scaduto. Evidenziamo l'urgenza di porre rimedio ad una simile leggerezza magari rendendo impossibile l'estrazione del farmaco scaduto dal contenitore e rabbrividiamo all'idea che un ignaro passante, scambiando il contenitore per un cestino, nell'atto di immettervi una carta possa fortuitamente entrare in contatto con una siringa non dotata di protezione; insomma ci sembra che questo aspetto della raccolta differenziata del farmaco sia stato trattato con estrema superficialità in barba alla sicurezza dei cittadini. Riteniamo non si debba giocare con la salute e la sicurezza di coloro che devono essere tutelati dal Sindaco come prima autorità sanitaria locale e che ci sia una profonda necessità di informare sugli aspetti del conferimento corretto dei rifiuti a cominciare dalle informazioni da apporre all'esterno del centro di raccolta di via vecchia Monopoli, ad oggi completamente assenti; pensiamo ad un elenco di rifiuti conferibili, alle quantità massime, agli orari e ai soggetti che possono conferire, se solo i cittadini o anche le aziende; tutti elementi imprescindibili della buona amministrazione che noi non esiteremo ad attuare. Infine, notiamo come l'Amministrazione uscente si stia affrettando, oltre che sullo smaltimento dei farmaci, anche nell'inaugurazione di grandi opere per trasformare questi ultimi mesi del suo mandato in un grande e sperticato spot elettorale facendosi così notare per la sensibilità ambientale e l'attivismo a tempo "scaduto", ma rimandando a data da destinarsi la reale cura della salute e dei bisogni dei cittadini.