Sorprendente il rendimento della New Mater in questo campionato. Quando ancora mancano tre giornate al termine di questa durissima seconda fase - si gioca ogni tre giorni e con trasferte estenuanti - la squadra castellanese, prima in classifica con 32 punti, ha già conquistato i punti (16) raggranellati nella prima fase negli scontri diretti. Risultati altalenanti invece per Siena e Spoleto, seconda e terza in classifica con 29 e 28 punti, che hanno conquistato nella seconda fase rispettivamente 12 ed 11 punti.
La partita di questa sera non è stata spettacolare come tante altre, ma ha comunque appassionato i tifosi presenti per il risultato sempre in bilico tra due squadre con caratteristiche ben diverse. La New Mater punta al collettivo ed all'equilibrio dei reparti, potendo contare sull'ottima distribuzione di gioco di Garnica. Il palleggiatore argentino utilizza intelligentemente tutti i suoi terminali offensivi, togliendo ogni riferimento agli avversari. Il Reggio Emilia invece punta sulle grandi capacità di ricezione e difesa e sull'efficacia in attacco dell'opposto camerunense Kody, spesso infermabile, ma a volte falloso, top scorer della gara con 19 punti.
In campo per il Reggio Emilia guidato da Dall'olio, Kody (19 punti) opposto a Soli, Norbedo (3) e Cargioli (5) al centro, Dolfo (11) e Rossatti (6) in banda, Morgese libero. Entrati Beccaro e Scaltriti.
Lorizio risponde con Garnica (2) al palleggio e Cazzaniga (15) opposto, Presta (7) e Ferraro (12) centrali, Canuto (9) e Moreira (9) schiacciatori, Cavaccini libero. Entrati Scio ed Astarita.
La New Mater parte bene (6-2, 11-7, 15-11), ma gli emiliani accorciano fino a raggiungere il pari a 16. Grande equilibrio fino alla fine del set concluso ai vantaggi per la New Mater 27 a 25.
Ancora estenuante equilibrio fino alle fasi finali del secondo set (20-20), quando i locali approfittano di alcuni errori di Kody, fino ad allora immarcabile, per effettuare lo scatto determinante (25 a 21).
Corpo a corpo anche nel terzo set. Gli ottimi liberi Cavaccini e Morgese (chiuderanno rispettivamente con il 72 e 71 percento di ricezioni positive ed il 41 e 42 percento di perfette) si esaltano con precise ricezioni e difese miracolose, ma la New Mater riesce ad ottenere alcuni break grazie ad una maggiore efficacia in attacco ed ad un contemporaneo calo degli ospiti, fino alla trionfale chiusura di set (25-19) e gara.
Tutti bravi, ma in evidenza la pregevole prestazione dei liberi delle due squadre, come già detto, l'opposto ospite Kody, anche se un po' discontinuo, il sorprendente Ferraro e l'intramontabile Cazzaniga.
A fine gara sentiamo l'ottimo Garnica (nella foto) ed i due tecnici.
Garnica: "Oggi siamo stati bravi a tenere sempre sotto gli avversari che in questo periodo stavano andando molto bene. Per noi comunque il risultato era importante perchè è molto difficile mantenere alta la concentrazione in questo periodo e con questa frequenza di gare. Comunque va bene perchè più in alto arriviamo e più partite in casa potremo giocare nei playoff".
Dall'olio: "Abbiamo fatto qualche errore di troppo in attacco a fronte di una buona ricezione. La Bcc è una squadra molto più esperta ed ha approfittato delle occasioni capitate. Nel terzo set ci siamo un po' disuniti nella fase finale. Ma la chiave di volta di questa gara sono stati gli errori da noi commessi in attacco (in tutto 11, ben 7 nel solo secondo set, contro i 7 totali della Bcc, ndr). Con questo rendimento difficilmente vinci il set".
Lorizio: "Stasera era una partita pericolosissima perchè loro provenivano da vittorie esaltanti. Hanno giocato tutti bene nonostante la stanchezza fisica. Forse la partita non è stata bellissima, ma concreta e questi ragazzi mi sorprendono sempre di più. Non ci interessa se perdiamo qualche partita perchè questi ragazzi sono capaci di riprendersi e di rialzarsi ancora più forti".
- Pino Dalena
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