La situazione è complicatissima, ai marchigiani basta vincere in casa martedì prossimo, mentre la squadra castellanese deve vincere tre gare su tre.
A questo punto per la Materdomini le speranze sono ridotte veramente al lumicino e non solo perchè l'impresa è molto ardua, ma perchè questo Grottazzolina è diventato obiettivamente difficile da battere.
Tutto è cambiato a partire dalla seconda giornata di ritorno della Pool salvezza, quando i marchigiani erano ad un solo punto dalla retrocessione diretta. Come consentito dai regolamenti federali, il Grottazzolina ha ingaggiato il fuoriclasse cubano Raydel Poey e tutto è cambiato. L'opposto, 44 punti all'esordio, 161 totali nelle sei partite disputate, ha cambiato il volto alla squadra che ha inanellato sei vittorie su sei gare.
Sfortunata la Materdomini ad incappare proprio in questo avversario? Il regolamento è ingiusto?
In tutti i casi c'è ancora da disputare una partita e c'è ancora speranza, come dice anche Ortenzi, tecnico marchigiano: "L'esperienza mi insegna che finchè non cade l'ultima palla non è mai fatta. Noi dobbiamo fare ancora una gran partita, non pensare che è fatta ma che la vittoria ce la dobbiamo guadagnare".
Eppure la gara di questa sera, disputata alla presenza di uno scarso pubblico, per metà marchigiano, è stata abbastanza combattuta, con netta prevalenza degli ospiti solo nei finali dei tre set disputati.
Nel primo set il tanto temuto Poey è stato contenuto alla perfezione, solo 2 punti, ma la Materdomini ha pagato la brutta prestazione di Casoli, uno dei giocatori di punta di questa squadra, che ha avuto percentuali in attacco e ricezione molto deludenti. La squadra di casa è stata più volte in vantaggio trascinata da Fiore, Bellei e dai centrali Gargiulo e Sighinolfi, ma non ha saputo approfittarne, lasciando campo libero all'avversario per i troppi errori commessi. 21-25.
Nel secondo set Lavia ha sostituito Casoli ed ha portato maggiore vitalità, ma Poey è pian piano emerso, dando sicurezze e maggiore equilibrio alla sua squadra. Nel finale cala anche il rendimento di Bellei, su buoni livelli fino a quel momento, e finisce 19-25.
Comincia bene il terzo set per i padroni di casa (3-0) che tengono testa all'avversario, ma non hanno la cattiveria agonistica necessaria a distanziarlo. Cattiveria che invece non manca agli ospiti sul 16 pari quando riescono a portarsi sul 16-19 e non mollare più fino al 22-25 finale.
Amareggiato Fanizza, tecnico Materdomini: "In diversi frangenti delle due gare abbiamo ricevuto meglio di loro, ma hanno questo attaccante. Bravi loro a trovarlo a fine stagione e metterlo in campo. Loro hanno una buona squadra ma con Poey non è più la stessa".
Ortenzi, tecnico Grottazzolina: "Stasera siamo stati molto bravi nel gestire la fase di battuta e ricezione, nel tenerli quando hanno dato il massimo. Alla lunga la nostra tenuta nel cambio palla è stata migliore, questo ha fatto la differenza in tutti i parziali, ma anche avere Poey ci da tanta sicurezza in più".
Sentiamo Gargiulo (nella foto), giovane centrale gialloblu, in buona evidenza questa sera: "Loro hanno un giocatore importante, ma hanno giocato bene di squadra. La mia prestazione? Il mio ruolo non fa la differenza, comunque non sono soddisfatto, avrei potuto fare di più".