Abbiamo seguito la conferenza stampa di presentazione del programma antiviolenza "Gemma" presso la sede del Centro Antiviolenza "Andromeda" di Noci. La struttura, a servizio dei Comuni ricadenti nell’Ambito Territoriale Sociale di Putignano, Castellana-Grotte compresa, ha visto ammettere a finanziamento da parte della Regione Puglia la proposta di un potenziamento delle attività di sostegno e accompagnamento a favore delle donne vittime di violenza.
Alla presenza della dirigente dell’Ufficio di Piano dell’Ambito Territoriale Sociale di Putignano Giulia Lacitignola, della responsabile del Settore Socio-Culturale del Comune di Noci Anna Maria Conte, dell’amministratrice unica della Comunità San Francesco Antonia Cairo e della coordinatrice del Centro Antiviolenza Andromeda Angela Lacitignola, dei rappresentati delle istituzioni private e pubbliche partner del progetto, sono state illustrate le attività attuali e future del C.A.V. nocese.
Il Centro Antiviolenza "Andromeda" - gestito dall’associazione “Sud Est Donne” e dalla cooperativa sociale "Comunità San Francesco" - ha in carico, attualmente, trenta donne vittime di violenza e cinquanta minori vittime di violenza assistita. Grazie al programma "Gemma", si intende potenziare gli interventi di accoglienza, consulenza e accompagnamento delle donne verso percorsi di liberazione dalla violenza e di autodeterminazione. Così come le azioni di prevenzione attraverso le attività di sensibilizzazione e di informazione, per le quali si conta sul coinvolgimento delle scuole di ogni ordine e grado e i percorsi di formazione mirata rivolta a figure professionali del servizio pubblico, delle Forze dell’Ordine, del servizio sanitario che operano nella rete antiviolenza locale.
Nello specifico, si mira a massimizzare l'utilità di strumenti quali lo Sportello di Ascolto, il Servizio Woman Friendly con azioni di orientamento e accompagnamento verso i servizi territoriali e servizi per il lavoro, la Rete Antiviolenza locale, l’implementazione della banca dati sul fenomeno della violenza su donne e minori e l’ospitalità in situazioni di emergenza. Altre iniziative rafforzate dal Programma sono i percorsi di sensibilizzazione, prevenzione e formazione, attraverso seminari e laboratori per docenti, studenti e genitori, nello specifico i percorsi educativi su pregiudizi e stereotipi di genere, discriminazione e orientamento sessuale, educazione al rispetto delle differenze, conflitto e violenza. Sono previsti anche i corsi di Wen-do, tecniche di difesa fisica e psicologica per ragazze dai sedici ai diciotto anni.
Nel corso del suo intervento, la coordinatrice del CAV Angela Lacitignola ha ricordato i partner iniziali di "Gemma", tra cui Serenella Molendini - Consigliera di Parità della Regione Puglia, Rosy Paparella - Garante Regionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, l’I.I.S.S. Basile Caramia – Gigante Locorotondo – Alberobello, l’associazione AGEDO Puglia, il CIF – Centro Italiano Femminile di Putignano e l'a.p.s. castellanese ViviCastellanaGrotte.
Giulia Lacitignola, dirigente dell’Ufficio di Piano dell’Ambito Territoriale Sociale di Putignano, invece, sottolineando l’importanza del lavoro svolto dal Centro Antiviolenza nei comuni dell’Ambito, ha evidenziato come il programma "Gemma" sia indirizzato al sostegno psicofisico della donna e al recupero dell'intero nucleo familiare, compresi gli autori di violenza, nell'intento di limitare le recidive.
La responsabile del settore socio-culturale del Comune di Noci Anna Maria Conte, in rappresentanza dell'ente, ha ribadito il sostegno e la vicinanza al Centro Antiviolenza.
L’amministratrice unica della Comunità San Francesco Antonia Cairo - tra le protagoniste dell'evento organizzato da ViviCastellanaGrotte lo scorso 25 novembre in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne - ha ricordato che, se la mission dei Centri Antiviolenza è lavorare a favore delle donne, l’esperienza suggerisce l'importanza del lavoro con gli autori di violenza, istituendo percorsi di recupero dei maltrattanti condotti da un’équipe specializzata.
La parola è passata, infine, alle rappresentanti del CIF – Centro Italiano Femminile di Putignano e dell'a.p.s. castellanese ViviCastellanaGrotte, partner di "Gemma" e attivi nel territorio, ognuno secondo le proprie competenze ed esperienze, nel contrasto alla violenza di genere. Interessante la presentazione di Lucia Laterza, presidente dell'A.GE.D.O. di Bari la quale ha evidenziato come omofobia e intolleranza abbiano la stessa matrice culturale e psicologica della violenza di genere.
Annunciata, infine, la rassegna cinematografica tesa a stimolare l’opinione pubblica riguardo ai temi della violenza di genere, delle pari opportunità e dei diritti delle donne. Presso il chiostro delle Clarisse, infatti, in collaborazione con l'assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Noci, il Centro Antiviolenza"Andromeda" proporrà tre appuntamenti, tutti gratuiti e con inizio alle ore 19:00:
- mercoledì 26 aprile, il film “Un giorno perfetto” diretto da Ferzan Özpetek, tratto dall'omonimo romanzo di Melania Gaia Mazzucco;
- giovedì 25 maggio, il film “Suffragette” diretto da Sarah Gavron, con Meryl Streep, nei panni di Emmeline Pankhurst, attivista e politica britannica che guidò il movimento suffragista femminile del Regno Unito;
- giovedì 28 settembre, il film “L’Albero di Antonia” diretto dalla regista, scrittrice e femminista olandese Marleen Gorris.