Organizzato dalla Lega Navale di Sciacca, il Platu Italian Open Championship siculo ha visto al termine dei quattro giorni di prove l'affermazione dell'equipaggio costituito da Sandro Montefusco - timoniere, Paolo Montefusco - tattico, Corrado Capece Minutolo - tailer, Franceco Lanera - drizze e Roberto Santomanco - prodiere.
"Un campionato particolarmente impegnativo" ci rivela Lanera "a causa delle condizioni meteo marine. Giornate di vento tra i 15 e i 20 nodi, con raffiche sino a 27 nodi. Ma una manifestazione impeccabile nell'organizzazione".
Prossimo appuntamento, dunque, ancora a Mondello, per la quarta e ultima tappa di fine settembre, quella del Campionato del Mondo 2017.
Come in tutti i romanzi d'avventura che si rispettino, non hanno mancato l'appuntamento gli eterni rivali, gli uomini di Five For Fighting 3, l'imbarcazione dell'armatore castellanese Tommaso De Bellis Vitti. Tra i due concittadini, infatti, negli ultimi anni è battaglia per i primi gradini del podio nelle competizioni nazionali e internazonali. E dire che a Castellana-Grotte non c'è il mare!
Onore al merito, dunque, anche a Five For Fighting 3 - classificatasi seconda e alla squadra composta da Andrea Airò - timoniere, Andrea Casale - tattico, Tommaso De Bellis Vitti - drizzista/armatore, Raffo Perrini - tailer, Federico Pasini - prodiere. Soddisfatto l'armatore castellanese: "La regata è stata caratterizzata da condizioni di vento medio-forte e mare formato. La buona velocità del nostro equipaggio in tutte le condizioni ci ha permesso di essere costanti in tutte le prove; infatti, abbiamo scartato un 3 e un 4. Belle giornate di sole e vento. Siamo soddisfatti!".
A bordo di Euz II Villa Schinosa si esulta per la vittoria
Euz II Villa Schinosa - un momento della competizione
L'equipaggio di Five For Fighting 3 classificatosi al secondo posto