Riceviamo e pubblichiamo comunicato inoltrato dalla Multiservizi spa in merito alle attività condotte dalla partecipanta comunale che si occupa della raccolta dell'RSU cittadino.
Dando seguito alle contestazioni mosse dall'Amministrazione Comunale in persona del Sindaco, così come riportate nel numero di fax in edicola il 09/09/2017, è doveroso fornire opportuni chiarimenti alla cittadinanza tutta nel rispetto del contraddittorio e della veridicità di quanto effettivamente realizzato dalla società partecipata.
Invero, i punti di dolentia sollevati dal primo cittadino per giustificare la procedura di revoca delle nomine del c.d.a. sono pretestuosi, illegittimi, ed arbitrari considerato che, l'Amministrazione non ha condotto alcun accertamento istruttorio idoneo a comprovare l'effettiva sussistenza dei presupposti per gli adottandi provvedimenti e rimanendo non dimostrati gli assunti contenuti nella nota di contestazione. È opportuno precisare che, la Società Multiservizi S.p.a. ha sempre prestato fede agli impegni assunti con la massima diligenza e cura nell'espletamento del servizio di pulizia del territorio. Le circostanze che vengono denunciate prescindono dall'operato della Società, avendo quest'ultima agito grazie all'abnegazione ed allo spirito di sacrificio delle sue maestranze. Inoltre, al contrario di quanto si voglia far credere, la sottoscritta società ha, SEMPRE, espletato nei limiti delle sue possibilità il lavaggio del manto stradale quanto dei cassonetti.
Pertanto, tali accuse risultano essere tendenziose e prive del benché minimo fondamento. Il tutto diventa ancor più grottesco se, si considera che, le contestazioni sollevate sono state rese dalla proprietà della Società, dunque, l'Ente, quale proprietario ha l'obbligo di supervisionare e di controllare quanto accade sul territorio comunale. In merito al mancato raggiungimento delle percentuali di raccolta, così come, indicati dalla Regione Puglia, si osserva che, a parte l'infondatezza dell'assunto, la percentuale di raccolta differenziata prodotta nel Comune di Castellana Grotte, pur in presenza di un Piano Industriale non ancora avviato per inadempienza dell'Amministrazione Comunale, non è – contrariamente a quanto dichiarato dal Sindaco – tra i più bassi in Puglia. Anzi, per dovuta ed opportuna chiarezza, circa la metà dei Comuni della ex Provincia di Bari, e della stessa Regione registrano percentuali di differenziata inferiore a quella del Comune di Castellana e, tanto per citare alcune città capoluogo (Brindisi 26%, Lecce e Trani 20%, Taranto al 15% e Foggia al 10,9%), il Comune di Castellana Grotte nell'anno 2017 ha registrato una media del 30%, tanto che nell'anno 2016 per l'eccellente qualità dei rifiuti ha conseguito un premio da Legambiente.
Si evidenzia che, il conseguimento di tali risultati raggiunti dalla Multiservizi S.p.a., hanno fatto sì che non gravasse sui cittadini un aumento della tassa sui rifiuti, seppure l'Ente ovvero la proprietà non ha investito alcunché nello specifico, risultando la Società Multiservizi S.p.a., unica garante di tale servizio. Le contestazioni alle quali si risponde vengono formulate anche se l'ufficio Controllo Analogo ha iniziato ad operare dal 01.01.2016, dunque, la longa manus dell'Ente locale in materia di controllo sulle Società partecipate non ha ad oggi mosso alcun rilievo sull'attività espletata dalla Multiservizi S.p.a. né contestazione alcuna è stata mossa ad oggi da alcun organo dell'Ente prima della notifica della nota, contenente rilievi e contestazioni, sollevate dal Sindaco De Ruvo. È necessario evidenziare che nelle assemblee di Consiglio Comunale della precedente amministrazione, nelle quali si dibatteva della Società Multiservizi S.p.a. e dell'attività degli amministratori (Sindaco pro tempore in testa) hanno sempre lodato l'operato della Società.
Invero, attestazioni favorevoli sulla operosità e collaborazione della Società con il Comune sono state prodotte, attraverso le colonne di Fax, nello specifico nell'uscita del 26 agosto 2017, anche dal dott. Giovanni Filomeno Assessore con delega all'ecologia dell'attuale Amministrazione.