Nel centottantesimo anniversario della nascita di Andrea Angiulli, eminente figura di studioso castellanese nato il 12 febbraio 1837, la sua città natale darà vita ad una quattro giorni di eventi a lui dedicati.
Ad organizzare la rassegna di incontri, il Circolo Pivot, le associazioni Fuoriluogo e Legato a mano, il Centro di Cultura Storica "Marco Lanera" in collaborazione con la Civica Amministrazione- Assessorato alla Cultura.
Si inizierà giovedì 28 settembre 2017, alle ore 19:00, presso la Sala delle Cerimonie del Palazzo Comunale di Castellana-Grotte con la presentazione di “Andrea Angiulli, filosofo” di Nicola Roncone. Accanto all'autore, padre Giovanni Lauriola, esperto scotista di caratura internazionale e Giuseppe Poli, presidente dell’Istituto per la Storia del Risorgimento di Bari. Modererà la serata Melania Longone.
Sabato 30 settembre, in via Andrea Angiulli, nei pressi della casa natìa, presentazione del volume, “Andrea Angiulli e la fondazione della pedagogia scientifica”, Pensa editore, di . A latere dell’autore, i referenti dell’ATC Legato a mano Melania Longone e Vittorio Minoia. In mattinata, saranno sempre loro ad accompagnare alcune classi dell’I.T.T. “Luigi dell’Erba” in un excursus lungo i luoghi di Angiulli. Da piazza Garibaldi, sede del vecchio monumento, alla Villa Comunale "Tacconi", dove fu allocato il busto bronzeo, alla Scuola Primaria a lui intitolata di via Poerio, alla Civica Biblioteca di via Risorgimento sede dell'esposizione di cimeli, all’androne del palazzo natìo. Stesso percorso il giorno dopo, domenica I ottobre, aperto a tutti, dalle ore 9:30, con ritrovo in piazza Garibaldi.
In corrispondenza degli eventi, non mancherà la presenza del sindaco Francesco De Ruvo, dell’assessore alla cultura Vanni Sansonetti, dei referenti delle associazioni organizzatrici, del librista Antonino Piepoli.
Degna di nota, infine, l'iniziativa del Circolo Pivot, quella di riedificare il monumento ad Andrea Angiulli di piazza Garibaldi, dismesso anni or sono. Allo scopo, verrà indetta una pubblica sottoscrizione per commissionare un nuovo busto bronzeo dedicato all'illustro filosofo e pedagogista castellanese all'artista lodigiano, alberobellese d'adozione, Gianfranco Mai.