La Calzedonia Verona vince al Palaflorio mostrando di meritare l'alta classifica; Castellana-Grotte dà il massimo, ma non può colmare il divario. Domenica, altra trasferta ostica a Milano.
Tanta Calzedonia per la Bcc nel recupero della terza giornata di Superlega; la squadra di Grbic pur con Djuric, Birarelli e Marr in panca dimostra di valere l'alta classifica esprimendo gioco di grande livello sospinta da una battuta che ha fatto al differenza (11 ace) e da un Manavidezhad in serata di grazia (MVP con 22 punti).
Alla Bcc non bastano cuore e coraggio contro un avversario sicuramente più forte bravo a respingere con lucidità i tentativi di rimonta - specie nei primi due set - della squadra pugliese che con un pò di fortuna in più avrebbero avuto pure l'occasione per riaprire il primo set ma una contestazione durissima su un tocco/non tocco, dubbio anche al videocheck, ha annullato il punto del 23-23 con gli ospiti bravi a chiudere il parziale due scambi dopo.
La New Mater deve incassare la nona sconfitta in fila ma ritrova spirito e voglia di lottare oltre alle buone prestazioni di Tzioumakas e Garnica, entrati dalla panchina e di Moreira e Cavaccini. Così la formazione di Lorizio partirà alla volta di Milano con qualche certezza in più.
LA PARTITA
Grbic sceglie Manavi in posto quatttro con Jaesckhe e tiene a riposo Birarelli e Marr con Djuric a prendere ancor più confidenza col campo; stesso sei+uno per Lorizio rispetto alla gara con Sora.
Dalle iniziali fasi di studio Verona prende il break col muro di Spirito, 6-8. Il secondo errore in attacco per Castellana costa il timeout, 7-10, ma arriva subito il controbreak col muro di Paris, 9-10; Stern comincia a trovare le misure in battuta (5 ace totali) e Verona scappa anche grazie al successivo errore di Cazzaniga, 10-14; ancora dal servizio arrivano i problemi per la Bcc, il vincente di Mengozzi e l'11-16 ferma di nuovo la partita per 30 secondi.
Nonostante la mostruosa prestazione in attacco dell'iraniano di Verona, Manavidezhad (10 punti nel solo primo set sui 22 totali), con ordine e pazienza la Bcc riesce a recuperare un paio di break, 17-19, ma gli ospiti dai nove metri continuano ad ottenere profitto; Stern riporta a +4 i suoi, 17-21; Tzioumakas appena entrato in prima linea ferma Djuric - anch'egli in per alzare il muro - con la Bcc attaccata al set e con Moreira che firma in sequenza il doppio punto che vale la parità il 21-21; nel finale convulso furiosa la panchina castellanese per una chiamata al videocheck che regala il set ball al Verona invece del 23-23; un tocco/non tocco molto discusso e dubbio persino nelle immagini. Finisce 23-25 con l'attacco di Jaescke.
Il secondo set si apre sempre con Verona pungente al servizio e la Bcc con la testa allo scambio contestato del finale di primo set. Paris lascia il posto a Garnica e Tzioumakas rileva Cazzaniga; Pajenk dai nove metri fa il vuoto 8-15 con la New Mater che sembra sempre molto preoccupata del servizio scaligero. Il 100% di Tzioumakas in attacco conforta lo staff tecnico pugliese ; Djuric, di nuovo in campo insieme a Paolucci, torna a far punto nel campionato italiano. Verona coll'ampio vantaggio gioca comunque in sicurezza, 14-19, anche se ora il gioco castrelanese appare più fluido; strepitosa l'azione difensiva che porta al 16-20 con Cavaccini a spingere di là una palla impossibile ed il successivo attacco di Costa a siglare un punto bellissimo. Grbic costretto a due time out in tre scambi per la rimonta della Bcc con uno Tzioumakas profondo anche in battuta, 19-20.
E' ancora il servizio a tirare fuori dalle ambasce Verona, prima Pajenk e poi Stern smorzano l'entusiasmo castellanese, 20-25.
Il terzo parziale è il meno combattuto con i locali che subiscono il doppio svantaggio contro un avversario davvero molto forte. Spirito mette in mostra una grande intesa anche con chi gioca meno e Verona prende subito un buon vantaggio prima con Stern, micidiale al servizio, 4-9 e poi con il solito Manavi, 9-13 . Tzioumakas e Moreira tengono comunque alte le percentuali in attacco (12 punti ciascuno alla fine) ma per contrastare questa Verona serve molto di più. Il muro di Spirito chiude la contesa, 17-25, facendo conservare ai veneti l'imbattibilità esterna e spingendoli al quarto posto. Castellana invece si rituffa nel lavoro per preparare la imminente sfida di Milano.
LE DICHIARAZIONI
Tzioumakas (Castellana Grotte): "Partita dura per noi oggi ma ci abbiamo provato; Verona ha giocato molto bene ed ha battuto benissimo. Dobbiamo continuare a lavorare ogni giorno ; siamo una squadra giovane ma sono convinto che col lavoro possiamo fare molto meglio."
Grbic (Verona): "Giocare ogni tre giorni non è facile per nessuno, sono contento per la vittoria abbiamo bissato la vittoria di Milano; dovevamo risolvere meglio qualche situazione ma sono contento del risultato oltre che aver potuto fare un po' di turn over per far riposare qualcuno."
Il tabellino
BCC Castellana Grotte vs Calzedonia Verona 0-3 (23-25, 20-25, 17-25)
BCC Castellana Grotte: Paris 1, Moreira 12, De Togni 0, Cazzaniga 2, Canuto 6, Ferreira Costa 8, Cavaccini (L), Tzioumakas 12, Ferraro 1, Garnica 0, N.E. Zauli, Rossatti, Hebda, Pace (L). All. Lorizio.
batt. sb. 8, ace 1, ric pos 57%, prf % 36%, attacco 50%, muri 5, errori 18.
Calzedonia Verona: Spirito 3, Jaeschke 7, Manavinezhad 22, Pajenk 7, Stern 15, Mengozzi 6, Pesaresi (L), Djuric 1,Birarelli 0, Paolucci, 0, . N.E. Marretta, Maar, Grozdanov, Frigo (L). All. Grbic.
batt.sb. 12, ace 11, ric pos 61%, prf % 30, attacco 49%, muri 7, errori 7.
ARBITRI: Vagni, Piperata. NOTE - durata set: 31', 28', 23'; tot: 102'. MVP : Manavineshad
Ph. Consaga - Un attacco di Tazioumakas contro il muro di Pajenk e Manavi.