Nuova iniziativa formativa dell'I.R.C.C.S. "De Bellis" di Castellana-Grotte: ''La chirurgia endoscopica del cancro gastrico: l'early gastric cancer''.
Il prossimo 14 marzo, presso il Centro Congressi di via della Resistenza, evento presieduto da Maria Lucia Caruso - dirigente medico di Anatomia Patologica e Pietro Giorgio - dirigente medico presso l'UOC di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva, responsabile scientifico Alba Panarese.
Il cancro gastrico ha subito negli ultimi decenni un'oscillazione di incidenza che vede una riduzione, legata all'efficacia della eradicazione dell'Helicobacter pylori, cui si contrappone l'incremento delle infiammazioni cardiali, responsabili delle neoplasie della giunzione gastroesofagea.
In questo contesto, risulta determinante prevedere la possibilità, con la diagnosi precoce, di ricorrere a terapie sempre meno invasive ma al tempo stesso, risolutive.
La lezione viene dal Giappone dove l'approccio mini invasivo deriva dall'evoluzione fine delle tecniche endoscopiche e, prima ancora, dal concetto di neoplasia precoce gastrica (early gastric cancer EGC) che ha avuto gli albori proprio nel paese del Sol Levante.
Attualmente, il mondo scientifico globalizzato si è adeguato agli insegnamenti giapponesi e, nelle condizioni di maggiore evoluzione del panorama sanitario, sottolinea l'importanza della diagnosi precoce dell'EGC e la conseguente opportunità di mettere in atto procedure risolutive ma meno invasive quali la resezione endoscopica en-block.
In questo modo, per il fatto che diagnosi precoce e trattamento meno invasivo si associano, il paziente ottiene una soluzione alla preservazione del proprio stato di salute. D'altro canto il sistema sanitario ne ricava un duplice guadagno sia per lo stato di salute della popolazione che per l'economia finanziaria con un investimento che, nel caso specifico, risulta addirittura esiguo a fronte dei risultati di sanità pubblica.
L'auspicio, quindi, è che si estendano le condizioni di applicabilità dei programmi di prevenzione al cancro gastrico. Il compito preciso è di individuare e sorvegliare i gruppi a maggiore rischio cui riservare una adeguata valutazione della mucosa gastrica (devono essere ricercate tutte le aree di mucosa differenti dalla mucosa circostante, le protrusioni di ogni tipo, le erosioni, le ulcerazioni e le depressioni) e, infine tendere allo sviluppo delle competenze che consentano un approccio moderno all'early gastric cancer.
Il nostro take home message è "prevenire è meglio che curare": dissecare endoscopicamente è meglio che resecare chirurgicamente organi. Naturalmente, va assicurata la radicalità oncologica nella consapevolezza che fare scelte innovative corrisponde all'evoluzione attesa del servizio sanitario.
Segreteria Organizzativa
Provider n. 1534 IRCCS “Saverio De Bellis”
Sede dell’Incontro Scientifico
Centro Congressi - IRCCS “Saverio De Bellis”
Via della Resistenza, 60
70013 Castellana Grotte (BA)