Riceviamo e pubblichiamo dalla locale rappresentanza della Confesercenti sull'incontro, tenutosi a Palazzo Comunale il 7 marzo scorso, in merito all'imposta di soggiorno.
La sede delegata Confesercenti di Castellana Grotte, ha partecipato il 7 marzo, insieme all’ass. B&B Puglia Quality, all’incontro con l’amministrazione comunale circa l’imposta di soggiorno. Abbiamo richiesto più volte di rinviare l’entrata in vigore dell’imposta o di regolamentarla diversamente nell'importo per essere più in linea con i paesi limitrofi e non far soffrire questa ulteriore penalizzazione alla comunità, ma a fronte della ennesima posizione di diniego abbiamo chiesto e ottenuto, almeno, alcuni “miglioramenti”, in linea con la nostra posizione che è sempre stata responsabile e costruttiva, come ad esempio l'esenzione per le prenotazioni già effettuate. Abbiamo quindi chiesto e ottenuto un incontro al comune per sabato 10 marzo alle ore 10:00, con tutti i gestori di B&B e alberghi castellanesi per rappresentare e spiegare la modulistica da compilare per questa imposta, che a prima vista appare immotivatamente complessa, al contrario di altri comuni limitrofi.
Come da noi richiesto più volte, inoltre, ci è stata dichiarata l’intenzione di istituire una consulta sul turismo, al fine di gestire le forze in sinergia, evitando in futuro la linea attuale che ci ha ovviamente costretti alla contrapposizione per far sentire la nostra voce, per studiare iniziative strategiche per la crescita turistico-commerciale del nostro paese, unico obiettivo che ci sta a cuore.
Abbiamo proposto, pertanto, correttivi da apportare al regolamento dell’imposta quantomeno per l’anno prossimo così da renderla più giusta e solidale e attenuare l'impatto sull'economia della comunità. Siamo persuasi che il dialogo e l'unione siano la strada da percorrere, così da rendere Castellana e i suoi 80 B&B molto più attrattivi ai turisti ed ai tour operator nazionali e internazionali.
Crediamo che il turismo sia una risorsa importante per il nostro paese, e che una linea costruttiva e democratica di ascolto delle nostra associazioni di categoria sia l'unica strada che possa veramente gettare le basi per una nuova Castellana, ed è nostra intenzione continuare a far sentire la nostra voce.