Mentre si avvia alla conclusione il ciclo di incontri dedicati alla prevenzione delle truffe a danno degli anziani Capelli d'argento e occhi aperti con l'appuntamento di domani, alle ore 17:30, presso la chiesa di Santa Maria del Caroseno, con "Enel: io non ci casco" la locale rappresentanza dell'associazione "Forza dei Consumatori" mette in guardia dall'ennesima truffa.
L'Enel propone un impianto fotovoltaico "senza investire denaro". Sarà vero?
Nelle scorse settimane, presso la sede delegata dell’associazione "Forza dei Consumatori" di Castellana-Grotte sono giunte, da parte di cittadini, numerose egnalazioni relative ad una pratica commerciale messa in atto da alcuni sedicenti operatori che, spacciandosi per tecnici ENEL, offrirebbero gratuitamente, l’installazione di un impianto fotovoltaico presso l’immobile dell’utente CONSUMATORE contattato.
Il modus operandi di questi "operatori" appare sempre identico, finalizzato ad ingannare il consumatore ed esteso a tutto l'ambito regionale.
Difatti, al fine di confortare l’utente a cui detta proposta viene rivolta, dapprima viene inviato un SMS dal seguente tenore:
“ENEL: Hai una casa singola, vuoi avere un impianto fotovoltaico senza investire denaro? Rispondi SI e ti contatteremo per ogni informazione. No centro storico” e, dopo aver ottenuto il consenso, gli incaricati, previo accordo, raggiunto il contatto, presentano documentazione della società *******E S.p.a., non relativa a servizi offerti dalle società del gruppo ENEL.
Inoltre, se tanto non dovesse bastare, a differenza di quanto promesso nel testo del SMS di contatto, durante il primo incontro, i presunti incaricati rappresentano che l’impianto fotovoltaico da installare presenta dei costi mensili nient'affato contenuti e da sostenersi per un lungo periodo, per voci quali: la proprietà dell’impianto, il sopralluogo e la progettazione, l’installazione, il collaudo, l’assistenza, la gestione delle pratiche e l’assistenza per le pratiche di scambio sul posto.
Per tali motivazioni, detta pratica commerciale appare scorretta, in quanto realizzata in danno dei consumatori; difatti, non solo gli operatori, illecitamente, si qualificano come rappresentanti dell’ENEL ma, inoltre, detta offerta non risulta essere gratuita.
Per fare chiarezza sulla questione che ci occupa, la sede delegata ha contattato le società ENEL di gestione commerciale, le quali hanno dichiarato di:
- non aver disposto, né svolgere, alcuna attività commerciale riconducibile a quanto da noi segnalato;
- non realizzare azioni commerciali di marketing diretto o porta-a-porta;
- dissociarsi da azioni di soggetti non autorizzati e non riconosciuti;
- non aver alcun rapporto di partnership con la sedicente società.
Per le ragioni appena esposte, al solo fine di tutelare e informare non solo i nostri associati ma anche tutti i cittadini interessati da dette pratiche commerciali, informiamo di aver inoltrato tutta la documentazione al legale avvocato Laera, per verificare se, in tale fattispecie, possa ravvisarsi una condotta antigiuridica, riservandoci, comunque, la possibilità di segnalare tali comportamenti alle autorità competenti, intimando la sedicente società a sottrarsi dal mettere in atto dette pratiche commerciali scorrette e/o a prendere le distanze da detti sedicenti incaricati, il cui unico scopo è quello di maturare provvigioni raggirando l’inconsapevole utente al quale la proposta viene viene avanzata.