Via libera dal Consiglio Comunale al rendiconto 2017. La massima assise cittadina presieduta da Emanuele Caputo approva anche il DPRU e un'importante mozione a tutela del benessere animale.
Approvato nell’ultima seduta di Consiglio Comunale il rendiconto di gestione dell’esercizio 2017 del Comune di Castellana-Grotte. A relazionare sul punto è stato l’assessore al Bilancio Franca De Bellis, la quale ha illustrato l’azione dell’Amministrazione e dell’apparato tecnico nel tradurre gli obiettivi generali contenuti negli atti di indirizzo in altrettanti risultati. “Come conseguenza di ciò" – ha rimarcato la de Bellis – "la relazione espone, misura e valuta proprio i risultati raggiunti nel medesimo intervallo di tempo. Ed è proprio in questo contesto che viene analizzato ogni singolo programma indicandone il contenuto finanziario e il grado di realizzazione finale. Il conto del bilancio d’esercizio 2017 si chiude con un avanzo di amministrazione pari a euro 2.356.306,08. Detto avanzo è stato, poi, accantonato per 1.901.347,03 euro, vincolato per 186.019,91 euro e destinato agli investimenti per 263.908,25 euro. La gestione finanziaria si è svolta in conformità ai principi ed alle regole previste in materia di finanza locale. Questo ente ha rispettato il pareggio di bilancio per l’anno 2017, come risulta dalla certificazione inviata alla Ragioneria Generale dello Stato che stabilisce il Comune di Castellana-Grotte come un ente non deficitario”.
Nel corso della seduta è stato approvato anche il Documento Programmatico di Rigenerazione Urbana del Comune di Castellana-Grotte, ai sensi dell’articolo 3 della legge regionale numero 21/2008. Ad illustrare il punto, la vice-sindaca e assessore all’Urbanistica Luisa Simone.
All’unanimità approvata anche l’importante mozione presentata da tutti i consiglieri di maggioranza e illustrata dal vicepresidente del consiglio Francesco Valente, con la quale il sindaco Francesco De Ruvo e la Giunta si impegnano a dare seguito alla realizzazione di un piano progettuale di progresso culturale del territorio in materia di “tutela e benessere animale” e “promozione del turismo animalista”.