La ricorrenza civile del 2 giugno ricorda la nascita della Repubblica Italiana.
Si rammenterà, infatti che il 2 e 3 giugno 1946 vi fu il referendum per la scelta fra monarchia e repubblica, consultazione a suffragio universale alla quale, per la prima volta, parteciparono le donne. Com'è noto, il il simbolo dell'Italia turrita, personificazione nazionale dell'Italia, ottenne 12.717.923 voti, il simbolo della monarchia, lo stemma sabaudo guadagnò 10.719.284 preferenze. Il 10 giugno 1946, la Corte di Cassazione dichiarò, dopo ottantacinque anni di regno, la nascita della Repubblica Italiana.
Le celebrazioni principali avvengono a Roma, secondo un cerimoniale immutato nei decenni: la deposizione della corona d'alloro in omaggio al Milite Ignoto all'Altare della Patria da parte del Presidente della Repubblica Italiana, l'esecuzione dell'Inno di Mameli, l'esibizione delle Frecce Tricolori, la parata militare lungo via dei Fori Imperiali. La cerimonia si conclude nel pomeriggio con l'apertura al pubblico dei giardini del palazzo del Quirinale - sede della Presidenza della Repubblica Italiana, le esecuzioni musicali da parte dei complessi bandistici dell'Esercito Italiano, della Marina Militare Italiana, dell'Aeronautica Militare Italiana, dell'Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza, del Corpo di Polizia Penitenziaria e del Corpo Forestale dello Stato.