Nel 2017, ad esempio, sono riuscite a raggranellare la ragguardevole cifra di € 9.330,00 da destinarsi alle biblioteche scolastiche di due scuole primarie cittadine. E, poi, tante cause, tanti SOS a cui si è risposto senza tante cerimonie, con i fatti.
In questi mesi, i loro sforzi erano concentrati nella raccolta di fondi per l'acquisto di giochi e attrezzature da destinarsi alle scuole dell'infanzia. Ebbene, come ha dichiarato una delle amministratrici, l'attiva Rosa Ivone, "Oggi scriviamo una pagina davvero triste nella storia di svuotacantine. Alle Grotte in tabaccheria è stato trafugato il salvadanaio, il secondo della raccolta per le scuole d'infanzia. Chi viene a ritirare e consegnare qui sa bene come è attrezzato il punto scambio: uno scaffale posto alle spalle di un espositore dove in totale autonomia si lascia o si ritira e si deposita l'offerta nel salvadanaio. Totale autonomia frutto della sconfinata fiducia nei componenti del gruppo, negli amici con i quali da sei anni portiamo avanti questo meraviglioso esercizio di cura della comunità". E ancora, "Penso a quanto lavoro c'è dietro ad un salvadanaio pieno. Chi dona, chi posta, chi impacchetta e consegna, chi si sposta per ritirare", prosegue sconfortata la castellanese.
Se non si è potuto accusare formalmente l'autrice e l'autore dello squallido gesto, si è prontamente provveduto a sporgere denuncia presso la stazione dei Carabinieri di Castellana-Grotte.
Come vanno queste cose, si sa. Forse un nome e un cognome non lo si avrà mai e, il o la responsabile, la passerà liscia.
Non vi è bisogno di cercar molte parole per definire un'azione che si commenta da sola, per definire la stupidità di chi, rubando alla collettività, ruba a se stesso. Per parte nostra possiamo solo sostenere gli sforzi del sodalizio con maggiore entusiasmo. Coraggio, ragazze de "Lo Suotacantine", non siete sole.