Calcio d'inizio, nel bel chiostro del Palazzo Comunale di Castellana-Grotte, per la rassegna "Castellana e il calcio, una storia centenaria", manifestazione organizzata dall’associazione culturale Fuoriluogo in collaborazione con la Presidenza del Consiglio Comunale e l’Amministrazione Comunale, il Circolo della stampa, la rivista "La forbice", la sezione "Veterani dello sport" del Circolo Pivot e la redazione sportiva de "Il maestrale".
Per la prima serata, ospite il giornalista Francesco Berardi con il suo "Lo strano mondo del calcio", Planet book. Si tratta di un repertorio di stranezze e curiosità legate al mondo, un'antologia di eventi come quello del portiere del Boca Antonio Roma che, nel 1962, parato un rigore dell'Inter, parte in pellegrinaggio per ringraziare la Madonna di Lujan, oppure come il caso di Renato Sadar, che non potè esordire in serie A perché alle prese con gli esami di riparazione.
"Mi sono spesso imbattuto in notizie che raccontavano episodi davvero strani o, per diversi aspetti, curiosi, che avevano finito per suscitare in me un particolare sentimento talvolta di stupore, talaltra di pura simpatia. Così ho iniziato a raccogliere queste storie, approfondendole lì dove opportuno, necessario o possibile, intrecciandole anche con ricordi (e materiale) personali scaturenti dalla mia ex attività di giornalista pubblicista."
A sollecitarne il racconto, i giornalisti castellanesi, nonché appassionati sportivi, Antonello Minoia e Mino Cardone. A presentare, il presidente del Consiglio Comunale e giornalista Emanuele Caputo e il libreur Antonino Piepoli.
Ma l'evento ha avuto, pure, una doppia valenza. Come, se non con un evento a carattere sportivo, infatti, ricordare il castellanese Franco Scagliuso, funzionario comunale e grande amante del calcio, attivo nel sociale, scomparso prematuramente lo scorso dicembre all'età di sessantaquattro anni?
Per i pochi che non l'avessero conosciuto, Franco Scagliuso, classe 1953 a Castellana, è stato un dipendente comunale con la passione per l'impegno, a 360 gradi.
A lui si deve, su disposizione dell’assessore allo sport Angelo De Prezzo, l'istituzione del’Ufficio Sport del Comune di Castellana-Grotte per l'assolvimento dei mandati relativi all’impiantistica sportiva e all’organizzazione, diffusione e crescita delle attività delle locali, numerose società ed associazioni sportive.
Ha rappresentato la memoria politica cittadina, visto il suo l'incarico di registrazione delle sedute del Consiglio Comunale con trascrizione dei relativi verbali, dal 1979 al 2012. Attivo, pure, sul versante cultura e spettacolo, ha dato luogo a manifestazioni quali “Incontri di Alternativa Musicale”, “Giro ciclistico di Puglia”, “Finali nazionali di Karate”, “Giochi senza frontiere” (svolti a Nizza); “Karaoke con Fiorello”, “Concorsi Ippici Nazionali S.O.”; “Galà dello Sport”.
Ha affiancato, nei lunghi anni a Palazzo, i sindaci, assessori comunali, segretari generali; ha collaborato con tutti i dirigenti delle società ed associazioni sportive cittadine. Molti gli attestati di stima ricevuti da Regione Puglia, Provincia di Bari, Prefettura, CONI, associazioni sportive, movimenti politici e culturali, amici e sodali.
Dal 1998 al 2012, infine, è stato attivo componente del Comitato Feste Patronali di Castellana-Grotte, il sodalizio che si occupa di dare luogo alla festa patronale d'aprile, alle Fanove e ai festeggiameni in onore di Maria Santissima Consolatrice di agosto.
Il suo ricordo, evidentemente, è destinato a durare se gli amici e i famigliari sono all'opera per l'organizzazione di una quadrangolare di calcio in suo onore il prossimo 22 luglio.
Alcune immagini della presentazione a cura del Comune di Castellana-Grotte.
La famiglia di Franco Scagliuso
i relatori
Ecco alcuni scatti per rammentare Franco Scagliuso.