L’epica serie di finale playoff conclusa l’8 giugno del 2019 ad Agrigento con il passaggio in B1 della società castellanese, fu poi seguita dal meritato ripescaggio in B1 della campagine siciliana ed adesso le due squadre si ritrovano a contendersi il superamento del primo turno di playoff dell’attuale campionato.
Il regolamento di quest’anno, più volte modificato causa Covid, prevede la qualificazione delle prime 4 classificate dei 10 minigironi di B1, accoppiati nei gironi A, B, C, D ed E. Il gruppo E (e quindi i minigironi E1 ed E2), al temine della fase regolare hanno designato i seguenti incontri della prima fase playoff:
Gara 1: Volley Reghion Reggio Calabria - Ares Flv Cerignola (quarta E2 contro prima E1)
Gara 2: Rizzotti Design Catania - Lu.Vo. Barattoli Arzano (terza E2 vs seconda E1)
Gara 3: Fiamma Torrese Torre Annunziata – Akademia Sant’Anna Messina (terza E1 vs seconda E2)
Gara 4: Zero5 Decodomus GVN (Castellana/Noci) – Seap Dalli Cardillo Aragona (quarta E1 contro prima E2)
Si parte nel weekend 15-16 maggio con la gara di andata, il ritorno si disputerà il 22-23 maggio. Vale il punteggio del campionato regolare (3 punti per vittoria 3-0 o 3-1; 2 punti per vittoria 3-2; 0 punti per sconfitta 0-3 o 1-3; 1 punto per sconfitta per 2-3). In caso di parità di punteggio al termine dei due incontri, si disputa un set di spareggio, tipo tiebreak.
Le gare della GVN sono state fissate per il 16 al Palagrotte ed il 22 al PalaNicosia di Agrigento.
La seconda fase prevede i seguenti incroci:
Gara 5: vincente Gara 1 contro vincente Gara 3
Gara 6: vincente Gara 2 contro vincente Gara 4
Le due vincenti di gara 5 e 6 dei cinque gruppi, passano quindi alla fase 3 per un totale di 10 squadre alle quali saranno aggiunte due ripescate con criteri di merito. Le dodici squadre daranno vita a sei incontri, sempre al meglio delle due gare, che sanciranno le sei promosse in serie A2.
Abbiamo raccolto le dichiarazioni di Nino Di Giacomo, presidente dell’Aragona e di Massimiliano Ciliberti, responsabile tecnico della GVN.
Nino Di Giacomo: “È stata un’annata particolare con tanti cambiamenti normativi. Noi abbiamo un progetto ben definito per tornare in serie A, ma oggi il nemico numero 1 è il Covid e siamo molto preoccupati, ma consci e consapevoli che questi playoff vanno fatti e speriamo di poter arrivare fino in fondo. Castellana è una società di tutto rispetto, solida, ben gestita, adesso ulteriormente cresciuta con la consociazione degli amici di Noci e con una squadra tecnicamente valida. Noi puntiamo sull’esperienza di Caracuta (molto conosciuta ed apprezzata a Castellana ai tempi della serie A1) e Moneta, le altre sono tutte giovani. Non siamo la corazzata o lo squadrone come la stampa ci ha sempre definito forse per i nostri obiettivi ambiziosi. Abbiamo una squadra forte, ma non una corazzata. Non c’è quindi un pronostico preciso, sarà il campo a dire che meriterà il passaggio del turno”.
Massimiliano Ciliberti: “Noi affrontiamo questo primo turno consci della forza dell’avversario, una squadra costruita per la promozione, ma voglio essere ottimista anche perché vedo che sta procedendo bene il nostro lavoro e l’impegno delle ragazze in palestra. Saranno sicuramente due gare molto combattute. Siamo sereni ed affronteremo questa gara senza tare mentali. Giocheremo a viso aperto perché il playoff è un torneo a se stante. Sono fiducioso”